I nostri politici a chiacchiere sono i più bravi di tutti.
E fino a quando le chiacchiere restano dentro i patri confini poco male, perchè ormai gli italiani ci hanno fatto il callo: dal meno tasse per tutti al blocco navale subito al prima gli italiani, dall’uno vale uno all’Italia giusta a con l’euro guadagneremo di più… le abbiamo sentite di tutti colori senza che poi accadesse nulla. Parole soltanto parole. Parole al vento per acchiappare il voto di quei pochi elettori che ancora gli credono e che li votano!
Promettono mari e monti, ma poi nei fatti concreti restiamo il fanalino di coda dell’Europa con gli stipendi più bassi, l’età pensionabile più alta, e i servi fedeli e obbedienti degli Stati Uniti, sempre e comunque, senza se e senza ma.
Non abbiamo neppure i soldi per garantire la pensione a chi ha lavorato una vita intera, per un’ecografia prima che sia troppo tardi, per un trasporto pubblico decente, per le scuole e le infrastrutture che cadono a pezzi, ma s’impegnano ad inviare armi e soldi a Kiev e a ricostruire l’Ucraina!
Ma dove vanno a prendere i soldi per aiutare gli ucraini se non sanno come pagare le pensioni, i bonus e i super bonus?
Dicono di voler aiutare gli ucraini, ma a tutti quegli italiani che non sanno come arrivare a fine mese chi li aiuta?
