E mentre il Paese affonda, il governo pensa a regolarizzare i clandestini.

di Redazione. Ognuno ha le sue priorità nella vita, come è giusto che sia. Poi sta a chi subisce le scelte dettate dalle priorità altrui vedere se queste siano più o meno compatibili con le proprie aspettative. Una cosa è certa, la priorità degli italiani è una sola: sicurezza e lavoro!

Su questo fronte il governo gialloRosso l’unica cosa che ha saputo fare è stata quella di chiudere tutto e tutti dentro casa – tardivamente e imponendo l’uso di mascherine e guanti a carico dei cittadini e non dello Stato come invece si sarebbe dovuto fare – senza riuscire a sanare il Paese, affetto da una crisi economica senza precedenti che ancora aspetta di vedere il “decreto aprile” ormai ribattezzato “decreto maggio”!

E mentre gli italiani chiedono interventi chiari e decisi in termini di sicurezza e di lavoro, il governo – udite, udite! – cosa fa? Preferisce concentrarsi sugli immigrati.

A perorare siffatta “priorità” è il partito di Matteo Renzi che, con la sua ministra all’agricoltura, pensa ad una maxi sanatoria che, con un colpo di mano senza precedenti, finirebbe per regolarizzare 600mila clandestini.
Quando, invece, tutto consiglierebbe di fare il contrario: una nuova ondata di sbarchi ha fatto impennare gli ingressi del 350%, i nuovi arrivi stazionano stipati sul molo di Lampedusa e le Ong si preparano ad un’altra estate di imbarchi e sbrachi sulle nostre coste. La maxi sanatoria del governo non solo è un messaggio sbagliato, che spingerà altri clandestini a far rotta verso l’Italia, ma è soprattutto una priorità di cui il Paese non sentiva il bisogno. Per carità, niente di nuovo, è uno dei pallini più antichi della sinistra quello di regalare la cittadinanza italiana agli stranieri. Ci hanno provato nella scorsa legislatura con lo ius soli. Ci riprovano ora, mentre l’Italia affonda, con una maxi sanatoria che potrebbe portare a regolarizzare circa 600mila clandestini.

Ma per uscire dalla crisi economica non servono certo permessi di soggiorno a pioggia per chi non ne ha diritto. Il governo pensasse piuttosto a come uscire da questo tunnel senza fine mettendo, innanzitutto, il Paese nelle condizioni di poter ripartire e mettendo nero su bianco le regole per la “Fase 2” in sicurezza.

Comunque la maxi sanatoria è un invito a nozze per quell’opposizione che ormai aveva riposto nel cassetto il contrasto all’immigrazione clandestina:

Giorgia Meloni: “Mentre migliaia di italiani e imprese ancora attendono i soldi promessi per andare avanti, la sinistra al governo continua ad avere come priorità una sanatoria per centinaia di migliaia di irregolari. Dobbiamo fermarli, subito”.

Matteo Salvini: “Italiani a casa e senza lavoro, ma il governo prepara una maxi SANATORIA per 300.000 immigrati clandestini. E intanto continuano senza sosta gli sbarchi in Sicilia… Giornali e tivù non ne parlano, guarda caso: fermiamo tutti insieme questa vergogna! La priorità in questo momento è aiutare gli italiani a pagare mutuo, bollette, affitti e salvare imprese. Sicuramente non pensare alla sanatoria per migliaia di clandestini”.

Vuoi abilitare le notifiche?
Ricevi le News di Freeskipper Italia nella tua email
Attiva