Ufficio Protesico ASL Roma 2, trasferito da un capo all’altro della città: ulteriore disagio per i cittadini già in gravi difficoltà!

di cittadina romana. Stamattina – come ad ogni scadenza e necessità – mi sono recata alla ASL Roma 2 di Via Monza per presentare il solito modulo di richiesta pannoloni” per mio padre di 98 anni e invalido al 100%.

Sorpresa: Uffici chiusi e cartello affisso sulla porta che comunica il trasferimento degli Uffici all’altro capo della città, in Via Rizzieri 226.

Ma dico io, è questo il modo di venire incontro alle esigenze dei cittadini che hanno bisogno di assistenza e di cure mediche? Non ho parole. So solo che dovrò prendere un altro giorno di permesso per presentare una richiesta che invece, in un paese civile, dovrebbe essere fatta d’ufficio, di concerto tra medico di famiglia, che rilascia il certificato, e la ASL.

Ma in questo paese – soffocato dalle scartoffie e imbrigliato nelle fitte maglie della burocrazia – anche le cose più semplici diventano impossibili!

E torno a chiedere: è mai concepibile che – nel terzo millennio, nella società dei social e delle App a gogo – non si possa inviare un semplice “foglio di carta” per posta elettronica?

You may also like...

5 Responses

  1. Emma ha detto:

    E’ una vergogna: hanno spostato un ufficio così importante per la vita degli anziani e degli invalidi all’altro capo della città per risparmiare. Ma che risparmino sugli sprechi e sulle ruberie, non sulla nostra pelle! Vigliacchi!!!

  2. Vergogna ha detto:

    Roma e la sanità della capitale fanno letteralmente pena alla stessa stregua dei sacchetti d’immondizia e degli alberi che cadono in terra, dappertutto!!!!

  3. Giulio ha detto:

    Questi sono tutti passi per chiudere il pubblico a favore del privato: Un domani, non molto lontano, solo chi ha più soldi riuscirà a sopravvivere alle loro nefaste politiche!!!

  4. Adele ha detto:

    Invece di aumentare la presenza sul territorio delle strutture sanitarie le chiudono, tanto il disagio è soltanto il nostro, ma le tasse se le prendono tutte, eccome! E questo poi è il servizio che sono capaci di offrire? CHE VERGOGNA!!!!!

  5. Carlo ha detto:

    Purtroppo loro se ne fottono delle nostre esigenze. Loro non hanno bisogno dei pannoloni della ASl loro se li comprano direttamente in Farmacia e si fanno assistere giorno e notte da medici e infermieri nelle migliori case di cura o a domicilio nelle loro lussuose ville!

Rispondi a Adele

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *