Tacchi alti, molto sexy ma… faticosi!

Non c’è tortura più piacevole, accattivante e seducente che sfoggiare un vertiginoso tacco 15 e una minigonna da urlo! Ma se a guardare le gambe che ci stanno sopra c’è da restare senza fiato, a portarli ai piedi, certi trampoli, è tutto un altro discorso. Ma la mamma diceva sempre: Chi bella vuol apparire, un poco deve soffrire! Ma, scusate l’eufemismo, è proprio qui, dal tacco 15, che casca l’asino! Secondo l’ortopedico, infatti, indossare troppo spesso scarpe alte, cadute e storte a parte, può aumentare il rischio di ammalarsi di artrosi in età avanzata. Sempre secondo il medico, i tacchi troppo alti possono alterare la postura e aumentare la pressione sulle articolazioni del piede, della caviglia e delle ginocchia. Questo sbilanciamento a lungo andare può incrementare il rischio di sviluppare l’osteoartrite, la forma più comune dell’artrite, molto frequente nelle donne. Fra qualche anno, aggiungono gli esperti, potremo addirittura sentire parlare di epidemie di artrite proprio perché la moda impone standard troppo elevati, nel vero senso della parola. L’ideale dunque sarebbe quella di trovare un compromesso tra moda e salute, per esempio iniziando ad abbandonare i tacchi in discoteca: ballare con trampoli da 5,8 fino a 12 centimetri può danneggiare gravemente i piedi. I ricercatori hanno dimostrato come all’aumentare progressivo dell’altezza del tacco cresca anche la forza d’urto concentrata nella parte anteriore del piede, alleggerendo invece la parte posteriore. La pressione a cui viene sottoposto il piede ha un’intensità tre volte superiore a quella atmosferica concentrata in modo particolare sulle dita. Le conseguenze possono essere disastrose: dalla fascite plantare, un’infiammazione piuttosto dolorosa che parte dal calcagno e arriva alle dita, fino a disturbi noti come dita a martello o dita a artiglio. Terribili! Ma anche la permanenza della pianta del piede nell’innaturale posizione in punta a creare più problemi. Questa postura sbagliata creerebbe con il tempo un accorciamento delle fibre muscolari del polpaccio, rendendo difficile il passaggio alle più comode infradito estive. Ma le vittime dei trampoli non sono solo gambe e piedi. A pagarne il prezzo è anche la schiena. Insomma i tacchi alti, quelli da vertigini, saranno pure belli e sensuali, ma purtroppo, come è scritto sul pacchetto delle bionde, nuocciono gravemente alla salute! Indossarli troppo può provocare problemi dalla cervicale in giù. Il tacco altissimo costringe ad assumere posture scorrette che si ripercuotono negativamente su tutta la colonna vertebrale. Con qualche piccolo accorgimento però si può cercare di tamponare i danni. Primo consiglio è quello di alternare spesso scarpe basse e scarpe alte. “Io per arrivare in ufficio uso le scarpe da tennis e quando mi siedo alla scrivania metto i tacchi che fanno molto sexy”, dice un’impiegata. E’ inoltre consigliabile acquistare scarpe con il plateaux alto, che riduce l’inclinazione della scarpa, o quei cuscinetti invisibili che si mettono appena sotto le dita dei piedi in modo da attutire gli urti quando si cammina. In ogni caso sono vietati quelli che vanno oltre i 10 centimetri. Se infatti ci si ferma a 7, si può anche godere di un inatteso, quanto auspicabile, effetto collaterale: migliorare il piacere in camera da letto. Qualche anno fa, infatti, uno studio, ha scoperto che qualche centimetro in più sotto i piedi allena i muscoli pelvici, quelli coinvolti nell’orgasmo femminile, aumentando l’eccitazione e l’intensità del piacere.

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