Stop alla carne sintetica!

In Italia sarà impossibile gustare la polpetta di carne di mammut prodotta in laboratorio dalla compagnia australiana Vow Food, che con lo stesso procedimento produce carne sintetica di alpaca, bufalo, coccodrillo, canguro, pavone, e quella di diverse specie ittiche. Tutte carni prodotte senza che un solo animale debba essere macellato, ma vietate in Italia. 

Infatti, il governo Meloni ha detto di no al cibo sintetico e alla carne sintetica. Il ministro per le Politiche agricole, Francesco Lollobrigida, ha così commentato il disegno di legge approvato in Consiglio dei Ministri: “La norma sancisce il divieto di produzione, commercializzazione, importazione”.
Per il ministro “c’è un rischio di ingiustizia sociale con il cibo sintetico: una società in cui i ricchi mangiano bene ed i poveri no. Non c’è un atteggiamento persecutorio ma di forte volontà di tutela. C’è anche – prosegue il ministro – un maggiore rischio di disoccupazione e vogliamo tutelare la salute pubblica”.

Per il ministro della Salute, Schillaci il ddl sui cibi sintetici “è una legge significativa: si basa sul principio di precauzione perchè oggi non ci sono studi scientifici sugli effetti dei cibi sintetici. Ribadiamo il massimo livello di tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia del patrimonio della nostra nazione e della nostra cultura agroalimentare che si basa sulla dieta mediterranea”.

Nel disegno di legge si parla di divieto alla “produzione e all’immissione sul mercato di alimenti e mangimi sintetici”, vale a dire “costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o da tessuti derivanti da animali vertebrati”, come appunto la famigerata carne sintetica. Il ddl  prevede sanzioni amministrative pecuniarie che vanno “da un minimo di euro 10.000 fino ad un massimo di euro 60.000, ovvero fino al 10 per cento del fatturato totale annuo realizzato nell’ultimo esercizio chiuso anteriormente all’accertamento della violazione, quando tale importo è superiore a euro 60.000″.

Alla violazione consegue inoltre “la confisca del prodotto illecito, l’applicazione delle sanzioni amministrative del divieto di accesso a contributi, finanziamenti o agevolazioni o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati da parte dello Stato, da altri enti pubblici o dall’Unione europea per lo svolgimento di attività imprenditoriali, per un periodo minimo di un anno e fino al massimo di tre anni, nonché la chiusura dello stabilimento di produzione, per lo stesso periodo”.

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2 Responses

  1. Enzo ha detto:

    Non so se ci sia più da ridere o piangere: l’Italia vieta qualche cosa che in commercio, in Europa ed USA, non c’é
    Non confondere la carne sintetica con quella vegetale please.
    Non ci sono nemmeno dossier depositati presso le varie autorità sanitarie che dovrebbero autorizzarne ricerca, produzione la vendita.
    Coldiretti plaude, non si sa bene a che cosa, ma plaude. O forse “lecca”?
    Perché dobbiamo sempre fare ridere tutti?

    Es.

  2. Lilly ha detto:

    Pier Luigi Bersani, ospite a Otto e mezzo, ironizza sul decreto del governo che ha vietato cibi e carni sintetiche. “Anche io preferisco un maiale vero…”.

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