Sorrentino riporta in alto l’Italia: è suo l’Oscar per il miglior film.

Dopo 15 anni l’Oscar ritorna in Italia. Il Belpaese torna a vincere nel mondo e a dimostrare che i talenti in Italia ci sono ancora e se valorizzati, supportati e messi nelle giuste condizioni sono i “migliori” in assoluto!!! “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino ha vinto la statuetta d’oro per il miglior film straniero: “Grazie alle mie fonti di ispirazione Federico Fellini, Martin Scorsese, Diego Armando Maradona, a Roma, a Napoli e alla mia più grande bellezza personale, Daniela, Anna e Carlo”. Queste le prime parole di Paolo Sorrentino sul palco del Dolby Teathre dopo aver ricevuto l’Oscar per “La Grande Bellezza”. L’ultimo ad aver conquistato la statuetta era stato Roberto Benigni con “La vita è bella” nel 1999. Ad annunciare la vittoria della “Grande Bellezza” sono stati Ewan McGregor e Viola Dacis. Sorrentino ha ricevuto il premio insieme a un entusiasta Toni Servillo e il produttore Nicola Giuliano. Ma il vero vincitore dell’86/ma edizione degli Oscar è però Gravity di Alfonso Cuaròn che si porta a casa ben 7 statuette su 10 nomination, tra cui anche regia e montaggio. Miglior film, però, è 12 anni schiavo. Miglior attore protagonista Mattew McConaughey, miglior attrice Cate Blanchett. Ecco tutti i premi dell’86ª edizione:
– FILM: “12 anni schiavo”
– REGIA: Alfonso Cuar•n per “Gravity”
– ATTORE PROTAGONISTA: Matthew McConaughey per “Dallas Buyers Club”
– ATTRICE PROTAGONISTA: Cate Blanchett per “Blue Jasmine”
– ATTORE NON PROTAGONISTA: Jared Leto in “Dallas Buyers Club”
– ATTRICE NON PROTAGONISTA: Lupita Nyong’o in “12 anni schiavo”
– FILM D’ANIMAZIONE: “Frozen” – FILM STRANIERO: “La Grande Bellezza”
– SCENEGGIATURA ORIGINALE: Spike Jonze per “Lei”
– SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: John Ridley per “12 anni schiavo”
– CORTO D’ANIMAZIONE: “Mr. Hublot”
– FOTOGRAFIA: Emmanuel Lubezki per “Gravity”
– SCENOGRAFIA: Catherine Martin e Beverley Dunn per “Il Grande Gatsby”
– COLONNA SONORA ORIGINALE: Steven Price per “Gravity”
– SONORO: Glenn Freemantle per “Gravity”
– MONTAGGIO SONORO: Skip Lievsay, Niv Adiri, Christopher Benstead e Chris Munro per “Gravity”
– TRUCCO: Adruitha Lee e Robin Mathews per “Dallas Buyers Club”
– COSTUMI: Catherine Martin per “Il Grande Gatsby”
– CORTO DOCUMENTARIO: “The Lady in Number 6: Music Saved My Life”
– CORTOMETRAGGIO: “Helium”
– DOCUMENTARIO: “20 Feet from Stardom”
– EFFETTI VISIVI: Tim Webber, Chris Lawrence, David Shirk e Neil Corbould per “Gravity”
– MONTAGGIO: Alfonso Cuar•n e Mark Sanger per “Gravity”
– CANZONE ORIGINALE: “Let it go” di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez per “Frozen”

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