Siamo geneticamente strutturati per fottere lo Stato, non per governarlo. Ma purtroppo capita che lo Stato siamo noi!

L’America ordina a Renzi di darsi una mossa e di intervenire militarmente in Iraq. L’Europa rimanda ad aprile l’approvazione della legge di stabilità e ordina a Renzi di prendere le impronte ai migranti anche utilizzando la forza, se necessario.
Questi sono soltanto gli ultimi dictat di chi muove i fili del burattino di turno e oggi che è il turno di Matteo Renzi, il governo obbedisce, ne più né meno di come facevano i precedenti esecutivi!
L’Italia nel contesto mondiale conta meno del due di coppe quando regna denari! E in politica interna è un vero e proprio disastro, su tutti i fronti. 
Matteo Renzi, seppure macchiato dal peccato originale per essere un “abusivo” a Palazzo Chigi non essendo mai stato eletto dal popolo italiano al governo del Paese, forse è il premier meno peggio in circolazione.
E, ammesso e non concesso che le mozioni di sfiducia, presentate dalle opposizioni sul “Boschi-gate”, sortiscano l’effetto assai remoto di far cadere questo governo, quale sarebbe l’alternativa? Salvini, Berlusconi, Grillo, un altro Professore, o chi altri a Palazzo Chigi?
Dalla famigerata serie “mangia sta minestra o salta dalla finestra”, la soluzione al caos-Italia, come del resto la storia insegna, è che Usa e Ue decidano una volta per tutte di gettare via la maschera e di governare loro l’Italia, in prima persona, senza nascondersi dietro un prestanome, un po’ come già fatto e come fanno per quei paesi che hanno e stanno bombardano!
l’Italia è come una scolaresca: quando in aula è presente il maestro con la bacchetta in mano stanno tutti allineati e coperti, ma come il maestro si allontana succede il finimondo! Siamo geneticamente strutturati per fottere lo Stato, non per governarlo. Ma purtroppo capita che lo Stato siamo noi!

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