Allerta caldo oggi in quattro città italiane. Secondo l’ultimo bollettino sulle ondate di calore diffuso dal ministero della Salute, fino a stasera sono attese “condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute” in quattro città: Bolzano, Frosinone, Latina e Roma, per le quali infatti il Ministero ha previsto un’ondata di calore da livello 2. Pre-allerta con livello 1 invece (“condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di un’ondata di calore”) in altre 18 città: Bari, Brescia, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Torino, Trieste, Verona e Viterbo. Oggi inizia una settimana con temperature sopra la media su tutta Italia, causate dall’anticiclone ribattezzato “Scipione” arrivato dall’Africa. Secondo le previsioni meteo, Scipione continuerà a far sentire i suoi effetti fino ad almeno a sabato 23: giovedì è atteso l’apice del caldo, con punte di 40 gradi in in Puglia, Sicilia e Abruzzo, 36 su regioni adriatiche ed Emilia-Romagna. Sulle Alpi (specie occidentali) nei prossimi giorni previsti invece temporali anche forti, locali verso il Piemonte. Il week-end del 23 e 24 sarà caratterizzato da qualche temporale sulle Alpi orientali e al Nord-Est, metre al Sud rimarranno temperature sui 37-39 gradi. I consigli per proteggersi dalle ondate di calore sono semplici e sempre gli stessi: evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata (tra le 11 e le 18), in particolare per bambini, anziani e malati cronici; evitare l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata; indossare indumenti chiari, leggeri in fibre naturali (cotone, lino), ripararsi la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usare occhiali da sole; bere molti liquidi (non alcolici) e avere un’alimentazione leggera (frutta e verdura).
Gli unici ad esultare sono gli studenti che oltre alle vacanze di Natale e Pasqua si vedono arrivare pure quelle…
Non capisco perché si debba chiudere una scuola perché due devono pregare a digiuno. È assurdo
Siamo alle comiche! Se tu vuoi fare il digiuno lo puoi fare anche a scuola, non è che per fare…
Chi vuole andare a scuola deve poterci andare. Quando si comincia a imporre è sbagliato e si cade nella provocazione,…
In ITALIA in ITALIA in ITALIA è vietato di parlare se non col POLITICAMENTE CORRETTO....