Scontro Salvini-Di Maio. Ma tra i ‘due litiganti’ che fine ha fatto il ‘terzo’ che gode?

di Redazione. Un vecchio adagio recita: “Tra i due litiganti il terzo gode”.

Tale detto popolare riportato all’attuale situazione politica vede – almeno in “apparenza” – nel ruolo ben definito dei due litiganti, Luigi Di Maio da una parte e Matteo Salvini dall’altra.

In “apparenza”, dicevamo, dacchè non si comprende la ragione per la quale i “due litiganti” che stanno sempre a darsele di santa ragione da mattina a sera e che vanno d’accordo soltanto sul collante che li tiene attaccati alle poltrone, poi continuano a stare nella stessa casa, ovvero a Palazzo Chigi. Separati in casa? Gioco della parti? Incapacità e incompetenza? Mah!? 

Comunque sia, il ruolo dei “due litiganti” è bene chiaro e definito. Ma quello del “terzo” che tra i due litiganti dovrebbe godere, quello no. Latita e di certo non gode!

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