Renzi: Il Governo Draghi non ha ancora giurato ma già ha prodotto significative novità.

di Matteo Renzi. Il Governo di Mario Draghi non ha ancora giurato ma già ha prodotto significative novità.
Cresce la fiducia, cresce tra i cittadini ma cresce anche sui mercati e tra le istituzioni internazionali.
Le aziende quotate valgono in media il 10% in più di quello che valevano una settimana fa.
Per l’Italia è una gigantesca boccata d’ossigeno.
Tutti adesso concordano sul fatto che il Recovery Plan va scritto meglio. E mi sembra un risultato non scontato se penso alle polemiche contro di noi a dicembre.
Sappiamo che cambiare passo sui vaccini, sulla scuola, sullo sblocco dei cantieri sono le priorità di tutti, non solo di Italia Viva.
Per tutti questi motivi adesso è fondamentale aiutare lo sforzo del nuovo Governo.
Poi verrà il tempo di parlare del quadro politico e di che impatto avrà sulle varie forze parlamentari il nuovo Governo.
Ma prima pensiamo a far ripartire l’Italia.
E finalmente qualcuno inizia a riconoscere che non avevamo tutti i torti quando chiedevamo una svolta.
Dopo tanto odio, è bello leggere qualche commento diverso.
Ringrazio su tutti il professor Massimo Recalcati, che ha scritto questo articolo dal titolo “Perché difendo Matteo Renzi” su “La Stampa”, e il professor Sabino Cassese, per il suo articolo su “il Dubbio”.

Quanto a me, ho fatto alcune interviste in questi giorni. Segnalo tra le varie: 

• Porta a Porta ieri
• QN domenica

Se ne è andato Franco Marini. Marini è stato sindacalista, politico, uomo delle istituzioni, uomo di partito. Ma è stato anche e soprattutto una persona con cui si poteva discutere a viso aperto. Nel 2013, fui tra quelli che lottavano contro la sua candidatura alla Presidenza della Repubblica. Scrissi una lettera molto dura a “la Repubblica”. Marini replicò con altrettanta durezza. E ricordo che quando lo incontrai di nuovo, dopo il fallimento della sua candidatura, provai un leggero imbarazzo. Ma lui mi venne incontro e ci scherzò sopra. Perché per lui la politica non era guerra personale. Di solito in politica funziona al contrario: indichi un parlamentare, un sindaco, un ministro e quello finge di dimenticare. La gratitudine non è sentimento per molti “nuovi talenti” della politica. L’idea che uno come Marini – che invece aveva fatto tutto e contro il quale mi ero speso in modo pubblico e fortissimo – mantenesse un rapporto umano e anzi la capacità di scherzare, sorridere e addirittura accettò di collaborare con me sia al partito che al governo, è stata per me una grande lezione di vitaGrazie Franco. Che la terra del tuo Abruzzo ti sia lieve.

Oggi è il 10 febbraio, la Giornata del Ricordo delle foibe. Le parole in questi casi sembrano tutte scontate e rituali. Ma una data del genere serve a prendersi un impegno, come cittadini prima che come politici: non dimentichiamo mai, mai, mai. E proviamo davvero a raccontare ai nostri figli la storia, a mostrare i luoghi della storia, a fare luce su quelle pagine di cui nessuno per troppo tempo ha voluto parlare.

Un sorriso,


P.S. 
Grazie a tutti voi per i messaggi di questi giorni. Tanto sostegnograzie, grazie, grazie. Abbiamo fatto il boom di iscrizioni a Italia Viva e stiamo ricevendo diverse donazioni soprattutto per la Scuola di Formazione Politica per giovani che si terrà a Ponte di Legno tra fine agosto e inizio settembre (daremo le date appena possibile). Poi, quando la campagna vaccinale avrà prodotto risultati sicuri, proveremo a organizzare anche la Leopolda 11: ci meritiamo di tornare ad abbracciarci, tutti insieme

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *