Questa estate.
di Marina Serafini. L’erba del prato continua a crescere, rapida e folta, come l’estensione sparpagliata dei miei pensieri. Volo con la mente ovunque, senza avere un centro, e mi perdo nello spazio di un tempo indefinito. Avverto il caldo e la luce, eppure finisco con l’astrarmi dal corpo, che pure mi tiene qui, ancorata a questa terra, a questi suoni. Polline e fiori, piccole api e farfalle, girano mosche e zanzare: l’estate con i suoi colori mi brilla sul viso ed io mi lascio andare. Finalmente e con dispiacere lascio che tutto accada, e smetto di resistere. Ora non sono più in grado di tenere il timone, l’ho fatto per troppo tempo e le mie mani sono stanche, lenti i miei polsi e strette le pupille negli occhi. I bagliori vicini e lontani…Vedo il blu del mare, l’acqua che sola può farmi rinascere. Mi aggrappo al quotidiano e riemergo, un po’ alla volta, tra una carezza e uno strappo, rifugiandomi di tanto in tanto nel mio dolore nascosto.
Tante parole, in questo tempo, e distrazioni ed i tramonti accesi che risvegliano dolcezze sopite. Che fanno male. Mi adeguo, non posso far altro. Un po’ alla volta, la stanchezza mi domina e forse darà quiete a questo mio tormento.
L’erba infoltisce, nel mio giardino, crescendo scomposta, e accoglie il mio piede come un tappeto molle, fagocitandolo quasi. Penso ai cardi nel bosco, così alti e ispidi; il loro fiore imbiancato è ormai asciutto e si smembra nel vento, portando altrove i suoi semi. La vita va, scorre così, senza una regola vera, senza un tempo deciso: accade, tra le cose e con le cose, addosso a noi che siamo qui. Continuerò a vagare nell’aria e nel tempo, guidata da sogni e pensieri, con quella costrizione alla gola che non vuole lasciarmi. Lasciarsi andare e riposare un poco, e riprendere il viaggio con chi trovo lungo la via.
Chi ha capito, chi ha compreso, chi ha visto come stanno le cose: Chi stampa e controlla la MONETA è…
X Vale '88 Il saluto romano non sarà un reato ma è il fatto incontrovertibile che i fascisti e il…
X roberto b nessun coro fascista ma soltanto un saluto ai caduti, ma in italia salutare col pugno chiuso va…
X Vale '88 Scusa ma li ho visti solo io quelli che cantavano cori fascisti e facevano il saluto romano?…
X roberto b Io penso che se gli ex comunisti Bertinotti, D'Alema, Bersani e Napolitano (pace all'anima sua) non dichiarano…