Più sei intelligente più sei destinata a restare zitella.
continua a mantenere un’impostazione patriarcale e il ruolo della donna è ancora visto come subalterno. L’evoluzione e il progresso, però, mettono a repentaglio le convinzioni degli uomini, che sembrano preferire le donne meno intelligenti e non in carriera. Lo dimostra uno studio pubblicato sul Personality and Social Psychology Bulletin: uomini e donne sono stati sottoposti a test di lingua inglese e matematica, oltre che del quoziente intellettivo. Dopo aver scoperto che alcune donne avevano superato gli uomini in quei test, la stragrande maggioranza dei campioni maschili le avevano immediatamente trovate meno interessanti di prima. Il problema, al giorno d’oggi, è che gli uomini cercano soprattutto donne disposte a sacrificare la carriera ed il successo per loro. Inoltre, per molti uomini è ancora inaccettabile che la propria partner abbia uno stipendio maggiore del loro. Questo, d’altronde, si riflette anche nella realtà, dove i ruoli di vertice sono raramente occupati dalle donne, e gli stipendi femminili sono ancora troppo inferiori rispetto a quelli degli uomini. Come riporta Elite Daily, un altro studio svolto in Gran Bretagna ha anche dimostrato chiaramente come l’intelligenza femminile spaventi gli uomini, evidentemente alla ricerca di donne facilmente manipolabili. Su 121 donne a cui è stato sottoposto un questionario, quelle con un quoziente intellettivo maggiore erano proprio quelle che affermavano di avere problemi nell’instaurare una relazione sentimentale con gli uomini. Per il mondo maschile, a quanto pare, le donne non possono essere sexy e intelligenti allo stesso tempo.
OTTIMA INIZIATIVA: Peccato che tutte queste proposte, il Parlamento le cestini e non ne faccia nulla.
Il monologo dell'ovvio che non porta nulla nelle tasche degli italiani, ma neppure nel loro 'sentire', che grande buffonata che…
E la chiamano censura? Me se pure le pietre conoscono il suo monologo!
Se il tizio in questione voleva farsi un pò di pubblicità bè diciamo che ci è riuscito meravigliosamente bene: chi…
Sempre più lavoratori in POVERTA': Retribuzioni & Pensioni lontane anni luce dal reale costo della vita