Per Berlusconi sono Meloni amari!
Bolloré – una di quelle ingrate lo ricompensa a calci sui denti. E sì che ancora ieri mattina Silvio, la cui immagine di donna moderna è ferma alla casalinga che sorrideva sulle confezioni del dado Knorr, ha pregato Giorgia Meloni di non candidarsi a sindaca della Capitale per restare in casa a fare la mamma. Era anche disposto a farle un regalo di classe dei suoi, tipo un passeggino in marmo di Carrara o un biberon a forma di coniglietta di Playboy trapuntato di brillanti. Ma la Meloni niente: dopo avere detto prima «no» e poi «forse» alle profferte dell’astuto Salvini, adesso pare orientata verso il «sì» per il puro gusto di disubbidire a Silvio e certificare che in politica ormai lui conta meno di una felpa. Mettetevi nei panni di quest’uomo generoso e paziente: dopo lunghe ricerche aveva finalmente trovato il candidato giusto per perdere, Bertolaso, e già flirtava con la grillina Raggi per portarsi avanti col lavoro. Quand’ecco che spunta la Meloni a sparigliare tutto. E se arriva al ballottaggio? E se poi, non sia mai, vince? Ma sono scherzi da fare a un anziano?
X Vale '88 Scusa ma li ho visti solo io quelli che cantavano cori fascisti e facevano il saluto romano?…
X roberto b Io penso che se gli ex comunisti Bertinotti, D'Alema, Bersani e Napolitano (pace all'anima sua) non dichiarano…
X Vale '88 e anche per Vittorio Feltri. Quando vedette qualche migliaia di persone che cantano inni fascisti e fanno…
Non c'è nessuna legge che impone di dichiarare di essere antifascista. Il fascismo è un movimento storico finito da 80…
...peccato che i parlamentari ad eleggerli siamo noi o meglio appena il 50 per cento di noi!