Pensioni: non c’è giustizia sociale tra ‘onesti’ e ‘disonesti’.

di Memo Ferraro. I nostri pensionati in molti casi prendono pensioni misere, dopo aver lavorato per una vita intera.

Invece c’è gente che, senza aver versato neppure “un euro” di contributi previdenziali, per il solo fatto di avere compiuto i 65 anni, ha diritto alla pensione sociale.

Ora come si può vivere bene di fronte a certe palesi e macroscopiche assurdità.

Chi ha versato i contributi all’Inps prende in alcuni casi meno, ma molto meno, di chi non ha versato nulla. E’ questa una palese ingiustizia che incentiva l’evasione e il lavoro nero!

Se questa è Giustizia Sociale è meglio fuggire a gambe levate da una simile paese fondato sul tutto a qualcuno e poco e niente a chi si comporta onestamente nel rispetto delle regole.

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3 Responses

  1. Ivana.SA ha detto:

    Io penso che chi non lavora non fa l’amore e chi non paga tasse e contributi non dovrebbe prendere nessuna pensione e non godere di nessuna forma di assistenzialismo!

  2. LoZio ha detto:

    Purtroppo l’Italia è quello strano paese dove evasori e delinquenti vengono premiati e la gente per bene e onesta tartassata fino all’inverosimile!

  3. Falco nero ha detto:

    La Corte Costituzionale, quando la presiedeva l’attuale Presidente della Repubblica, fece una sentenza: Un non italiano con più di 65 anni che era in Italia “aveva diritto alla pensione sociale” indipendentemente dal versamento di qualsiasi contributo. Controllate e valutate VOI .

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