Parliamo di Democrazia: il Referendum Propositivo è un ottimo correttivo. di Carla Secondo

di Carla Secondo. “La  nostra democrazia è solo una parola. Cosa significa il fatto che possiamo votare? Significa che scegliamo fra due veri autocrati, anche se non li consideriamo tali. Scegliamo fra Tizio e Caio… Chiedete di votare per delle donne… Ma che cosa può fare un voto, quando dieci undicesimi della terra in Gran Bretagna appartengono a solo 200.000 persone e la restante undicesima parte è divisa fra i restanti 40 milioni di individui? I vostri uomini  si sono per caso liberati da questa ingiustizia con i loro milioni di voti?” .  (Helen Adams Keller – scrittrice, attivista, insegnante sordo – cieca statunitense, 1880\1968).

Questa grande donna descrive in modo impareggiabile, i limiti della democrazia indiretta. Piaccia o non piaccia il Referendum Propositivo è un ottimo correttivo. Come ogni creazione umana non è perfetto. Ma ha senso continuare con un sistema partitocratico ormai agonizzante.

Matteo, Giorgia: ma pensate che possano risolvere i nostri problemi, standosene a Roma seduti. Il Referendum Propositivo è l’unico e solo strumento che  mette in primo piano il Cittadino, sicuramente non è perfetto, ma cosa c’è di perfetto al mondo?

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11 Responses

  1. Pina-VE ha detto:

    E’giusto criticare ma quando si conosce quello che si critica. Criticare il PROPOSITIVO mi va benissimo, ma se chi critica mi dimostra di sapere di cosa parla. Sentire che il propositivo si usa a livello comunale?! Il Propositivo è un sistema per fare diventare LEGILSLATORE il cittadino.
    Se qualcuno preferisce che a legiferare sia solo il Parlamento OK. Ma sentire criticare senza sapere quello che si critica MI LASCIA SENZA PAROLE. Contro il pregiudizio e la non conoscenza io purtroppo resto senza parole ance se a qualcuno questo fa sorridere ed induce ad una ironia che di ironico ha ben poco.

  2. Savino l'Alpino ha detto:

    Il popolo propone. Il popolo approva.
    Mah, io ho smesso di credere da un pezzo alla Befana, comunque chi ci crede ancora…. inizi a raccogliere le firme per proporre la sua legge, naturalmente ad personam, se no che legge sarebbe???

  3. Pina-VE ha detto:

    E’istruttivo leggere certi commenti, comprendi perchè in Italia il sistema continui con certi sapienti che odiano il Referendum Propositivo come se fosse una bestemmia. Senza parole da restare senza parole.

  4. Gaetano_CH ha detto:

    Scusate ma la mia umile impressione è che non sappiate come funziona il sistema Referendum propositivo: si usa solo a livello Nazionale.
    Avete attualmente il referendum Abrogativo, cosa avete con l’introduzione del Propositivo? Ma sapete come funziona? Un gruppo di Cittadini PROPONE una legge! Cosa c’è di male a proporre una legge, è un reato? Il Popolo propone una legge, ed il Popolo decide se approvarla o meno? Ma non vi pare che sarebbe un grosso passo avanti. Incredibile il miglior sistemadi DEMOCRAZIA DIRETTA è attaccato come se si trattase di chissà che cosa.
    L’Ignoranza purtroppo vince sempre e certi commenti ne sono la dimostrazione.

  5. Il Gatto ha detto:

    Lei è davvero una Volpe! Ma pensa per davvero che per ogni decisione a livello Nazionale, Regionale e Municipale si possa e/o si debba indire un Referendum?

  6. Giulio Volpe ha detto:

    Quello che Lei dice succede coll’Abrogativo, col propositivo è impossibile fare orecchie da mercante

  7. Alcide GE ha detto:

    “CAMBIARE IL PAESE”? Se bastasse un Referendum il gioco sarebbe fin troppo facile, ma il vero cambiamento parte dalla base, dai singoli cittadini: se ognuno facesse il suo dovere oggi non ci ritroveremmo in queste condizioni. Ma come dice lei, caro Anonimo, meglio non sporcarsi le mani ed andare a votare per un referendum!

  8. Dennis ha detto:

    Se io “confondo” come ella dice, mi aiuti a capirci qualcosa. Per esempio ella conosce i costi di ogni consultazione elettorale? E poi ella sa meglio di me il referendum propone e poi il parlamento fa orecchio da mercante oppure accoglie la “proposta” referendaria a proprio uso e consumo! Quindi…

  9. CH ha detto:

    Improponibile un qualsiasi paragone con la Svizzera per numero di abitanti, per cultura, per risorse e per la geopolitica. Paragonarci alla Svizzera è una battaglia persa ancora prima di cominciare!

  10. Giacomo -TO ha detto:

    gentile signor Dennis, io mi chiamo Giacomo e non Giacomino: la SVIZZERA, la democratica confederazione elvetica, ha da sempre l’istituto del Referendum propositivo, basta andare a leggere la Costituzione elvetica.
    Se funziona meglio quel modello confederale di società od il nostro, lo lascio giudicare a chi legge.
    Oggi in Italia le leggi la fa il Parlamento. Con il Referendum Propositivo, le leggi le possono proporre direttamente i Cittadini.
    Cosa ha a che fare tutto questo con il sovranismo è un mistero, per chiunque conosca la politica.
    Ognuno ha diritto a pensarla come vuole, ma sostenere che chi aspira al Referendum Propositivo vuole affossare la democrazia rapp.va mi pare una forzatura, abbastanza gratuita ed abbastanza superficiale.
    In Italia da tempo la partitocrazia ha lasciato il posto alla leaderocrazia.
    Io credo nella democrazia, il referendum propositivo è sempre stato è sempre sarà:DEMOCRAZIA DIRETTA, la migliore che possa essere concepita da mente umana. Certo che il referendum propositivo, diminuisce il potere dei partiti e chi è assuefatto ai partiti ed ad inneggiare a un leader, non gradisce certo il Propositivo.

  11. Giacomo-TO ha detto:

    Ottimo il richiamo ad una grandissima intelletuale USA come la Keller. Condivido la tesi sul referendum propositivo= democrazia diretta. Scegliere un ns.rappresentante in Parlamento è solo virtuale, senza preferenze io scelgo solo il simbolo, l’eletto lo decide il segretario del partito piazzondo il suo pupillo al listino bloccato, o in una circ.ne sicura. Con le preferenze io scelgo!
    In Italia il referendum abrogativo è stato spesso e volentieri disatteso.
    In Italia introdurre il Referendum propositivo farebbe diventare il Cittadino legislatore.
    E’ evidente che questo non gioverebbe ai leader massimi.
    La Svizzera è uno dei Paesi più stabili del mondo grazie ad un sistema politico dove il Cittadino ha sempre l’ultima parola. I critici del Propositivo mi dovrebbero indicare un’altrettanto valida alternativa.
    Questo sistema leaderocratico NON FUNZIONA, la povertà ed il Debito Pubblico crescono e non saranno questi partiti a fermarlo. Il risveglio popolare può nascere solo grazie ad una maggiore partecipazione della gente con il PROPOSITIVO.

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