Ogni lavoro merita un compenso adeguato.

di Yvan Rettore. Ogni lavoro merita un compenso, altrimenti sfocia in uno sfruttamento indiscriminato e ingiustificato del lavoratore che può finire con l’essere demotivato e scarsamente produttivo, come troppo spesso accade in Italia, specie nell’ambito della ristorazione, del turismo e nel settore agricolo.

In Svizzera, altro Paese di cui sono cittadino e in cui la produttività di ogni singolo lavoratore riveste una particolare attenzione, le istituzioni hanno a cuore che tali rapporti siano regolamentati e che all’apprendista sia comunque riconosciuto un guadagno adeguato.

Il lavoro nero è sanzionato in modo efficace, i controlli sono frequenti e il senso civico diffuso fanno sì che cominciare a lavorare per un ragazzo risulta veramente come un autentico cammino di crescita personale e sociale, in cui un compenso adeguato viene visto come uno sprono fondamentale nel migliorare costantemente, comportando così dei vantaggi sensibili anche per l’azienda e la comunità a cui appartiene.

Fonte:https://yvanrettore.blogspot.com/2022/04/ogni-lavoro-merita-un-compenso-adeguato.html

 

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6 Responses

  1. L'erede di ROVERE -Porta Palazzo - Torino ha detto:

    Il COVID ha avuto un grande merito, un merito immenso: ha mostrato una volta per tutte, che in Italia non esiste una DEMOCRAZIA, bensì una partitocrazia, che pensa solo ed esclusivamente a perpetuarsi nell’occupazione sistematica delle poltrone:Parlamento, Banche, Fondazioni, Rai,….
    Questa partitocrazia, asservita ai poteri forti (in primis ai banchieri) ha svenduto la SOVRANITA’NAZIONALE:agli USA ed alla UE.
    PRODI fece entrare l’Italia nell’Euro con un cambio 1936,27 Lire X1 euro, per non parlare della svendita delle aziende delle partecipazioni statali.
    Il PD asservito a Soros ed alle ONG, ha portato avanti una politica punitiva nei confronti degli Italiani. Gli Italiani, parole della Boldrini, “debbono rinunciare alle loro tradizioni, facendo proprie quelle di coloro che da tutto il mondo sbarcano in Italia”.
    Il PD porta avanti una politica di spoliazione sistematica degli ITALIANI a favore di chiunque arrivi in Italia.
    Le periferie delle grandi Città,…, sono feudo di una delinquenza d’importazione rozza e violentissima che agisce impunita.
    La Lamorgese spudoratamente, permette a chiunque di sbarcare e venire a spadroneggiare in Italia.
    La miseria e la povertà degli Italiani aumenta, ma l’importante per questo governo di INCAPACI è quello di favorire chi sbarca, impoverendo sempre più il Popolo italiano.
    Di questo passo la latinità scomparirà, e le nostre città diventeranno piene di Slums come negli USA.
    L’Opposizione è scomparsa, salvo la farsa meloniana, una farsa che non inganna più nessuno. La magistratura è un potere senza controllo, che fa quello che vuole. Il Quirinale costa più della monarchia inglese e si distingue per il suo SILENZIO, che val bene altri 7 anni di monarchia.
    Quando si deve votare andiamo a fare una crocetta su un SIMBOLO, e da quel momento chi decide sono i Partiti ovvero i segretari che mettono nei vari collegi i PREDESTINATI. I politici italiani sono fra i più pagati al mondo:Qualcuno deve spiegare al POPOLO il perché?
    Il DEBITO PUBBLICO è incontrollato come la delinquenza, DEBITO che ricadrà sui nostri figli e nipoti.
    Miseria, emarginazione, degrado:Questi sono i regali della putrescente PARTITOCRAZIA. Mi spieghino a cosa serve questo Parlamento, dal momento che il Governo a colpi di DECRETI e decretini, governa il Paese, manteniamo 945 persone completamente improduttive.
    Quando finirà questo m a r t i r i o del POPOLO italiano?

  2. LIBERTA' E SVILUPPO ha detto:

    Allarme del Centro studi di Confindustria sulle conseguenze macroeconomiche della guerra in Ucraina: la recessione può tornare a essere una prospettiva concreta per l’Italia. “La guerra frena l’Europa, in particolare l’Italia”, sottolinea il Centro Studi Confindustria nella congiuntura flash di aprile spiegando che “lo scenario italiano è in peggioramento a causa del rincaro dell’energia e di altre materie prime”. Una complessa contingenza che precedeva la guerra aveva portato al triplice shock del caro-bollette, dell’inflazione galoppante e del rincaro di tutte le materie prime (non solo energetiche), creando le condizioni perché un evento come l’invasione russa dell’Ucraina scatenasse la tempesta perfetta. “Gli indicatori congiunturali a marzo – osserva il Csc -hanno confermato il netto indebolimento dell’economia italiana. Il conflitto in Ucraina amplifica i rincari di energia e altre commodity, accresce la scarsità di materiali e l’incertezza. Sommandosi agli effetti dei contagi, ciò riduce il Pil nel primo trimestre 2022 e allunga un’ombra sul secondo: l’andamento in aprile è compromesso e le prospettive sono cupe”. Viale dell’Astronomia non la nomina mai esplicitamente, ma la parola-tabù, recessione, non è più solo uno spauracchio ma un’ipotesi concreta. L’industria italiana è esposta ai venti di tempesta della crisi globale, la ripresa post-Covid che si mirava a consolidare in questo 2022 è stata compromessa, la destrutturazione dei mercati globali ha frenato la forza trainante del sistema-Paese, l’export.

  3. Pertinace ha detto:

    Il Gateway Pundit, quotidiano diretto dai fratelli Hoft, già elogiati pubblicamente da Trump, ha condiviso il mio ultimo articolo sul caso dello Spygate. Questo ci dà la conferma che dagli Stati Uniti stanno guardando con estrema attenzione alle vicende italiane perché sanno perfettamente che la soluzione del golpe di Stato attuato contro Trump nel 2016 passa non soltanto da Washington ma soprattutto da Roma. Senza la sponda dello stato profondo Italiano, non sarebbe stato possibile portare avanti questa elaborata operazione sovversiva internazionale. Lo sa il procuratore speciale John Durham. Lo sa Donald Trump, e lo sa perfettamente anche lo stato profondo Italiano. La paura che attanaglia la politica Italiana in questi giorni è la paura di chi sa che il momento della resa dei conti è arrivato.

  4. Ubaldò ha detto:

    Nel corso della sua udienza tenutasi di fronte ad un tribunale di Atlanta, nello stato della Georgia, è stato chiesto alla deputata Marjorie Greene se il presidente Trump l’ha informata delle sue presunte intenzioni di ricorrere alla legge marziale dopo i fatti del 6 gennaio. Lo stato profondo di Washington è in preda al panico. Sanno perfettamente che l’amministrazione Biden non risponde ai loro comandi e stanno facendo di tutto per trovare la prova che Trump ha firmato l’atto contro le Insurrezioni prima di lasciare la Casa Bianca. Quell’atto ha cambiato non solo la storia degli Stati Uniti ma del mondo intero. L’amministrazione Biden avrebbe dovuto dare quell’accelerazione definitiva al Grande Reset di cui parlava John Kerry, membro della società occulta Skull & Bones ed ex segretario di Stato sotto l’amministrazione Obama. Non è accaduto. Gli Stati Uniti non hanno dato la spinta definitiva ai piani di Davos. Da gennaio dello scorso anno, l’America si trova in una situazione senza precedenti nella quale il potere è rimesso temporaneamente alle mani dei militari in attesa del ritorno definitivo di Trump. Questa è la ragione per la quale vediamo che l’amministrazione Biden segue le stesse linee guida dell’amministrazione Trump, soprattutto per ciò che riguarda la sfera della politica estera e dei rapporti internazionali. Il governo segreto di Washington non è riuscito a riprendersi il controllo degli Stati Uniti e non sanno come fare per dimostrare che Trump ha sventato il golpe elettorale del novembre 2020.

  5. Igino-MI ha detto:

    Persino lo stato di Israele, concepito e finanziato dalla famiglia Rothschild, ha compreso che l’era dell’unipolarismo finanziario è giunta alla sua fine. La banca centrale di Israele sta iniziando a ridurre le sue riserve in euro e dollari per fare scorta invece di yuan cinesi. Nel mondo unipolare, il centro economico e geopolitico delle relazioni internazionali era fondato sull’asse tra Washington e Londra. Nel mondo multipolare, il potere che era prima accumulato nelle mani di pochi centri finanziari viene trasferito nuovamente verso gli Stati nazionali. Israele ha capito che è iniziata una nuova fase e ha voltato rapidamente, e senza troppi scrupoli le spalle, ai suoi vecchi alleati per prepararsi a questa nuova era. Se persino Israele è giunta a questa decisione, la fine dell’Euro-Atlantismo deve essere davvero inevitabile.

  6. Carmelus ha detto:

    Il procuratore speciale John Durham non garantirà a nessuno l’immunità sul caso Spygate. La rete eversiva che ruota attorno a Hillary Clinton composta dallo studio legale Perkins Coie e dalla società di intelligence Fusion GPS aveva provato a ripararsi dietro il privilegio di riservatezza del quale godono gli avvocati negli Stati Uniti rispetto alle informazioni compromettenti che possono avere sui loro clienti. Queste società sono state utilizzate dalla Clinton per fabbricare false prove ai danni di Trump. John Durham ha preso una linea molto chiara. Non farà prigionieri in questa storia. A questo punto, non mi sento di escludere che taluni personaggi dello stato profondo Italiano, visto il panico che li attanaglia, non abbiano già ricevuto da Durham notifiche di indagine o mandati a comparire per il loro ruolo nel colpo di Stato contro Donald Trump.

    Durham isn’t granting anyone immunity. The pleadings were filed by Podesta, Perkins Coie, Fusion GPS and the Clinton Campaign to try and make Sussman the scapegoat.
    This is their last ditch effort to block the information. They’re trying to hide behind attorney/client

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