Non tutti sanno cos’è il “femidom”.

Già da dieci anni esiste in commercio un “profilattico femminile”, il Femidom, approvato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, ma del quale la maggior parte delle donne non conosce né l’esistenza né il funzionamento. Soprattutto in Italia non è mai stata fatta nessuna campagna di sensibilizzazione all’uso di questo strumento, diversamente da quanto succede, invece, in paesi come la Francia, dove si può trovare facilmente in commercio, o il Brasile, il cui governo lo distribuisce gratuitamente. Non molto dissimile nei materiali e ne ‘funzionamento’ al presarvativo usato dai maschietti, il Femidom è una leggera guaina in poliuretano, materiale altamente anallergico, e si presenta come un cilindro con due anelli alle estremità. Uno dei due è chiuso, ed è quello che dovrà essere inserito all’interno della vagina, dall’altra invece è aperto e l’anello si posiziona naturalmente intorno ai genitali esterni. Il materiale con il quale è fatto permette un’ottima conduzione del calore e quindi non interferisce con la naturalità del rapporto, allo stesso tempo è anche molto più resistente del lattice e non ha quindi bisogno di particolari accorgimenti di conservazione.