Nessuna dittatura sanitaria, ma il vaccino deve diventare obbligatorio.
di Antonello Laiso. La campagna denigratoria e di proteste dei No Vax contro, a loro dire, quella dittatura sanitaria che considerano tale per una forma distorta di informazione scientifica o per altre motivazioni, paura compresa, non accenna a fermarsi, come non accenna a frenarsi quella nuova ondata di trasmissibilità del Covid che va contagiando con nuove fiammate gran parte della popolazione in particolar modo i non vaccinati.
Di fronte a tale recrudescenza di un virus di cui non possiamo liberarcene tanto presto e che probabilmente a detta di alcuni scienziati diventerà endemico come l’influenza ma di molto più pericoloso in termini di morbilità e mortalità dobbiamo mettere in campo quelle soluzioni drastiche fin qui evitate. Quelle soluzioni come saggiamente il Prof Galli da vero esperto in un campo dove tutti presumono di essere onniscienti, con varie teorie fantasiose o messe in giro su quei cabali web.
Soluzioni che già hanno deciso alcune Nazioni come l’Austria, e in seguito altre sicuramente come l’obbligo vaccinale, ciò alla tutela di quella popolazione che sia gia vaccinata o non lo sia, alla tutela del nostro sistema sanitario spessissimo in collasso per i tanti ricoveri, nonostante gli enormi sacrifici del personale sanitario e parasanitario che con tutte le forze combattono sul loro campo ovvero in quegli ospedali nelle terapie intensive e sub intensive sature.
Tale obbligo e’ anche una scelta anche tamponare quelle proteste, continue e crescenti in momenti di attenzione a quei dati che salgono giorno per giorno di contagio, di chi ignora o chi vuole ignorare l’utilità di un vaccino contro l’imperiare di un virus che stenta a scomparire, anzi, anche con le sue varianti che crea ad hoc a resistenza di una sua fine.
Non si può più tollerare con quel silenzio democratico destabilizzazioni, ne si può proseguire su quella strada di un gren pass che poco utilità anche per scarsi controlli ha portato, se non creare tumulti, non si può tantomeno considerare tale come un obbligo vaccinale una dittatura sanitaria quando ogni ragione ed ogni azione e’ volta alla tutela della salute e della vita sia propria che degli altri .
LIBERO del 19.11.21 Pfizer, “potrete vedere i documenti solo nel 2076”: tutto vero, cosa ci nascondono? No-vax scatenati
Il potere europeo ed italiano, il vero potere non quello politico, non si rende conto che sta montando una PROTESTA SPONTANEA a livello europeo. Continuare sulla strada di Speranza-Draghi-Figliuolo è a mio avviso un suicidio politico.
POLITICA Venerdì, 17 settembre 2021
Referendum contro il Green Pass. Giurista Mattei: Il potere ricatta i cittadini
“Il Green Pass obbliga a vaccinarsi con un consenso informato estorto con la minaccia di perdere il lavoro”, spiega Mattei. Parte raccolta firme per abrogarlo.
(affaritaliani.it – 17.11.2021)
il Giornale del 7.11.2021 riporta la seguente notizia :”Sospeso il Green pass per il Parlamento UE:cosa significa questa sentenza?”.
Di questa notizia se ne è parlato poco!!! Perchè???
Diversi giuristi, uno fra i tanti TAORMINA, sostengono che la intera legislazione sul Green Pass sia incostituzionale. Nella Costituzione non si rinviene traccia di “obbligo vaccinale”, a nessuno può essere imposto un trattamento od un medicamento. Un punto del quale non si parla: OBBLIGO VACCINALE, bene allora via, via,via il dover firmare una LIBERATORIA PENALE. Una mia amica che vive in Svizzera si è vaccinata, MA NON HA FIRMATO ALCUNA LIBERATORIA, se avesse problemi sarà lo Stato svizzero a risponderne. In Italia devi, devi, devi firmare una Liberatoria:Perchè?
Allora dico: Volete imporre il Vaccini, ottimo, levate l’obbligo di firmare una LIBERATORIA.
Aggiungo che alcuni Parlamentari hanno sollevato la questione, in attesa della decisione del Tribunale.
In Italia ed in Europa le proteste non si placano. UNa libertà una volta persa difficilmente verrà riconquistata.