Milano, il Nobel Montagnier guida la protesta NoVax organizzata da Paragone.

di Yvan Rettore. Intervento di Luc Montagner alla manifestazione di Milano del 15.01.2022 (Traduzione integrale dal francese)
Corpo del messaggio:
MONTAGNIER:
Ci sono delle immagini, straordinarie anche per me, di piccoli batteri anche a livello intestinale, che sono pieni di virus.
E questa è una lotta tra i batteri e il virus, che vanno sconfitti anche con l’alimentazione corretta e l’igiene.
La lotta è contro i due nemici, non uno soltanto.
La lotta è contro il virus e questi batteri.
Allora è l’azione combinata di trattamenti che permetterà di sradicare questa infezione, questa malattia.
Non soltanto il vaccino.
Vorrei dire alcune parole sui vaccini, questi vaccini deboli che non funzionano.
Non funzionano!
DOMANDA:
Questo povero vaccino non cammina da solo?
MONTAGNIER:
Perché i vaccini sono stati sintetizzati, creati su una strategia che era un errore.
Un pessimo errore, un enorme errore di strategia.
La strategia era unicamente volta a favorire quei prodotti che non erano soltanto vaccini, ma pure prodotti di trasmissione genica.
E quindi la natura ha mostrato, tutta la natura ha mostrato, tutte le prove hanno mostrato che questi vaccini non proteggevano contro il contagio, contrariamente a quanto era stato annunciato all’inizio.
Questo ora è riconosciuto dal mondo scientifico.
Non ci sono soltanto le esperienze cliniche ma anche tutti i risultati, le malattie causate da tali vaccini.
Dato che spesso, invece di proteggere, di impedire la durezza della malattia, hanno un effetto inverso e favoriscono nuove infezioni.
E hanno purtroppo degli effetti più gravi dato che la proteina del virus, che è stata sintetizzata dal DNA messaggero contenuto nel vaccino, è tossica per le cellule.
È un veleno.
E in effetti, colpisce degli organi come il cuore.
Dei giovani sportivi muoiono a causa di tali vaccinazioni.
Non è tollerabile.
I vaccini non sono fatti per uccidere, sono fatti per proteggere.
Quindi è un crimine dare questi vaccini a dei bambini.
Ma c’è qualcosa di ancor più grave.
Sembra che questi vaccini provochino malattie nervose molto gravi, del cervello.
E ci sono già decine di persone che muoiono di questi effetti a lungo termine del vaccino.
E talvolta è anche a volte alla fine dell’ultima iniezione del vaccino che i segni neurologici già si manifestano.
E nessuno, proprio nessuno può prevedere quante di queste persone soffriranno di queste sindromi neurologiche.
Quindi chiedo, con altri colleghi, che bisogna fermare le vaccinazioni con questi vaccini.
I medici che continuano a vaccinare sono perfettamente informati di questo.
Non lo erano all’inizio, lo sono adesso.
Attenti! Attenti!
Sono responsabili dell’umanità.
E purtroppo certi paesi, fra cui la Francia hanno proibito l’uso di antibiotici che avrebbero già potuto fermare la malattia.
PARAGONE:
Cosa succederà dopo, visto che stanno avanzando con le loro visioni?
Che cosa succederà dopo?
Qual è lo scenario secondo lei?
MONTAGNIER:
Allora ci sono parecchi scenari che dipendono da noi tutti.
La ricerca si svolgerà con mezzi idonei, in centri clinici che potranno forse evitare ai vaccinati la cattiva sorte di cui parlavo poc’anzi e spetterà ai non vaccinati difendere l’umanità.
Bisognerà pure evitare tutte le menzogne che vengono proferite da ambienti non scientifici, non autorizzati.
PARAGONE:
Lei da ricercatore studierebbe la popolazione vaccinata per capire cosa capiterà di storto all’umanità?
MONTAGNIER:
Sì. Assolutamente.
PARAGONE:
La scienza è libera? La scienza è libera dagli intrecci con le multinazionali finanziarie?
MONTAGNIER:
Credo che abbia superato tale livello.
Cioè è vero che all’inizio le aziende farmaceutiche sono state molto interessate ai vaccini, per delle questioni economiche.
E adesso si tratta di un problema che le ha superate e bisogna ristabilire il rispetto della verità, la verità scientifica.
PARAGONE:
Macron e Draghi stanno facendo il gioco di Big Pharma e delle multinazionali?
MONTAGNIER:
Non bastano due persone per trascinare un mondo nell’abisso.
E spero che tutto il mondo, tutta la gente tutte le persone che sono colpite dai vaccini ma anche no, vengano mobilitate.
Svegliatevi!
PARAGONE:
Ma a tutte queste persone vaccinate, cosa potrebbe accadere?
MONTAGNIER:
Bisogna seguirle molto da vicino sul piano medico e reagire attraverso trattamenti conosciuti, che già si conoscono, se compaiono dei sintomi, in particolare dei sintomi relativi al cervello.
E sopprimere quella nebbia che avvolgeva le notizie sul piano medico.
PARAGONE:
Quando una medicina può, nel momento in cui si fa ricerca, essere libera di spiegare alle persone?
MONTAGNIER:
Assolutamente.
È molto importante che la verità appaia nella stampa.
PARAGONE:
Ma qui ci dicono che il vaccino ci rende liberi, ci rende protetti, immunizza…
MONTAGNIER:
Purtroppo, è il contrario.
Sono piuttosto i vaccini che talvolta aumentano l’infezione.
Quindi c’è un maggior numero di persone infettate in seguito alla vaccinazione.
E vediamo tutti i giorni, purtroppo, gente che muore di un’altra vaccinazione.
Bisogna sapere e ciò è poco conosciuto da chi non è medico.
I medici notano in ogni malato grave che bisogna evitare altre vaccinazioni, come quella contro l’influenza.
Ad esempio, le persone che sono sottoposte a chemioterapia e che hanno il cancro non devono essere vaccinate contro l’influenza in quanto ricevono dell’alluminio dal vaccino, tanto da far esplodere il cancro.
PARAGONE:
Lei ha ancora un’équipe di studiosi, di ricercatori?
MONTAGNIER:
Assolutamente.
Provo nonostante tutto e le mie stanchezze, di proseguire il mio lavoro di ricerca.
Lo ripeto, ci sono ancora molte cose da imparare e non siamo ancora giunti al dunque.
PARAGONE:
La natura vincerà rispetto a Big Pharma?
MONTAGNIER:
Spero che sarà l’uomo a vincere ma sulla natura e seguendo le leggi della natura.
PARAGONE:
È una battaglia politica anche questa?
MONTAGNIER:
Credo che ogni persona sia un cittadino e quindi che debba partecipare alla vita politica.
Può farlo attraverso delle elezioni.
Quindi approfittare delle elezioni per cambiare il personale politico.
PARAGONE:
Ad un giovane adesso cosa direbbe?
MONTAGNIER:
Bisogna dirgli che entra in un’avventura molto difficile della propria vita.
Ma bisognerà battersi affinché la verità trionfi, che la verità scientifica venga rispettata.
E ciò comporta un cambiamento totale delle forze che stanno dietro alla menzogna.
PARAGONE:
Qui qualcuno sta mettendo a rischio il posto di lavoro, sta resistendo per non subire un ricatto di un sistema di potere…
MONTAGNIER:
Assolutamente.
Viva la libertà!

You may also like...

6 Responses

  1. Camilla del sorbo ha detto:

    92/00 degli ospedali terapia sub intensiva e intmai a occupati da pazienti no vax……non vaccinati.
    Non serve aggiungere altre chiacchiere ……
    Positivi vaccinati con seconda o terza dose,febbricola,doloretti muscolari sparisce tutto al terzo giorno senza nessun farmaco al.max Tachipirina, mandati a casa.

  2. Irma ha detto:

    DRAGHI purtroppo non ha i mezzi per rendere effettivo l illegale obbligo e si è scavato da solo la fossa della sua fine politica

  3. Anonimo ha detto:

    Vaccini agli over 50, obbligo flop: ancora 230 mila senza protezione stiamo parlando solo di TORINO, pensiamo alle altre città

  4. Anonimo ha detto:

    Non appena ho visto che i media italiani hanno riportato che la Francia ha approvato il certificato vaccinale per i luoghi pubblici sono andato a vedere altre fonti in francese per capire se fosse la fotocopia di quello italiano. Non lo è. I media italiani hanno omesso di dire che questo certificato vaccinale non è richiesto sui luoghi di lavoro a differenza di quello approvato in Italia. Inoltre sussistono già dubbi sulla possibilità degli effettivi controlli mentre diversi partiti hanno già annunciato ricorso alla Consiglio Costituzionale. In ogni caso, non disperatevi.

    Questo non significa che stiamo andando nel burrone del Grande Reset globale o che ci verranno a prendere nelle case come i professionisti della falsa controinformazione vogliono far credere. L’ultimo debole asse che hanno le élite in Europa Occidentale per tentare di dare ancora un po’ di ossigeno è quello costituito dall’asse tra il regime di Macron e il regime di Draghi. Il Patto del Quirinale in questo senso suggella la condizione di assoggettamento coloniale dell’Italia alla Francia. Entrambi i regimi però stanno vivendo crisi profonde.

    In quello di Draghi ormai le fratture nel consiglio dei Ministri sono insanabili ed è in corso una feroce guerra tra bande pronte ad accusarsi a vicenda dell’imminente disastro socio-economico. In quello di Macron non va affatto meglio perché anche nelle stanze dei palazzi del potere e soprattutto nelle forze armate c’è una rivolta che cresce giorno dopo giorno. Inoltre tra pochi mesi ci sono le elezioni. Molto presto quindi il Nuovo Ordine Mondiale è destinato a perdere anche l’ultimo asse che gli è rimasto in Europa.
    https://francais.rt.com/france/94795-pass-vaccinal-plusieurs-partis-gauche-annoncent-saisir-consei-constitutionnel-covid-19
    RT
    Pass vaccinal : plusieurs partis de gauche annoncent saisir le Conseil constitutionnel

  5. Anonimo ha detto:

    Qualcuno sta facendo girare la notizia falsa della morte del ricercatore spagnolo Ricardo Delgado rinvenuto morto nel suo appartamento nella giornata di ieri. Questa notte Ricardo Delgado era vivo e vegeto e stava facendo la sua consueta diretta sul canale La Quinta Columna. Qualcuno sta facendo uscire intenzionalmente notizie false per alimentare il panico e la paura. Prima hanno fatto credere falsamente che il finto medico e finto ricercatore scientifico Domenico Biscardi sia scomparso perchè ucciso dai “poteri forti”. Adesso invece vogliono far credere che avrebbero eliminato il vero ricercatore scientifico Ricardo Delgado. Quella alla quale stiamo assistendo è una delinqueziale operazione di disinformazione per alimentare il terrorismo psicologico e indurre le persone alla resa. È piuttosto importante che non cadiate in queste trappole, per favore. Ormai per costringervi a cedere non hanno altre armi che quella di provocare panico e paura in voi nella speranza che voi crolliate. Sanno che stanno perdendo la partita e questo è il loro ultimo disperato tentativo prima della loro sconfitta finale.

  6. Anonimo ha detto:

    Anna Teresa Palamara, responsabile del dipartimento di malattie infettive dell’istituto superiore di sanità ha pronunciato esattamente queste parole. “La variante sta colpendo soprattutto le persone vaccinate e quelle che hanno fatto la terza dose.” Non credo che questa dichiarazione sia stata un incidente di percorso. Lo scorso ottobre l’ISS fece uscire i dati sui morti con coronavirus che dimostravano come la letalità del coronavirus non fosse di molto superiore a quella di una comune influenza stagionale. Questo sembra indicare che c’è una disgregazione completa della falsa narrazione dell’operazione terroristica del coronavirus persino dentro le istituzioni che fino ad ora hanno avuto un ruolo decisivo nel creare questa falsa crisi pandemica. Tutti sembrano pronti ad abbandonare la nave prima che affondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *