Mattarella: ‘Chi evade sfrutta le tasse che pagano gli altri per i servizi di cui si avvale. Senza evasione più soldi per stipendi, pensione e servizi’.
di Redazione. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo alle domande degli studenti di alcune scuole in visita al Quirinale, prende lo spunto per bacchettare i ‘furboni del quartierone’ che evadono il fisco campando alle spalle dei ‘soliti fessi’: “L’evasione fiscale è l’esaltazione della chiusura in sé stessi, dell’individualismo esasperato. È un problema serio in molti Paesi. Lo è nel nostro. Vi sono Paesi in cui è molto più grave, vi sono Paesi in cui invece il senso civico di ciascuno lo ha quasi azzerato. È un problema grave perché significa ignorare che si vive insieme e che la convivenza significa contribuire tutti insieme – come dice la Costituzione, secondo le proprie possibilità – alla vita comune. Chi evade cerca invece di sottrarsi a questo dovere, di sfruttare le tasse che pagano gli altri per i servizi di cui si avvale. È una cosa, a rifletterci, davvero indecente, perché i servizi comuni, la vita comune è regolata dalle spese pubbliche”.
Senza evasione staremmo tutti meglio. “L’evasione fiscale è calcolata nell’ultimo documento ufficiale dell’anno passato circa 119 miliardi di euro: una somma enorme. Se scomparisse, le possibilità di aumentare pensioni, di aumentare stipendi, di abbassare le tasse per chi le paga, e così via, sarebbero di molto aumentate”, ha detto il Presidente. “Per questo, anche lì il problema è di norme, di interventi, di controlli, di verifiche – che stanno dando qualche risultato – ma è soprattutto di cultura e di mentalità, di capire che in un’associazione, in una società, in una convivenza, se non si contribuisce tutti allo sforzo comune, c’è chi lo fa con onestà e c’è chi lo fa sfruttando quanto gli altri fanno. E questo non è giusto”, ha sottolineato il Capo dello Stato.
…e quelli della CAMERA? …e quelli del SENATO? …e quelli del CSM? …e quelli del SISDE?
Figli e Figliastri di una stessa madre: lo Stato Italiano!
TROVO INDECENTI CERTI STIPENDI DEL QURINALE.
Costerebbe molto ma molto meno la monarchia.
E’ soprattutto indecente che – a parità di requisiti, di anzianità e mansioni svolte – un dipendente del Quirinale percepisca uno stipendio quattro volte maggiore quello di un “normale” dipendente dello Stato!
E’anche indecente:
1) Lo spreco di denari pubblici!
2) Le retribuzioni ed i 1.000 benefit dei parlamentari.
3) Che la pensione di reversibilità non sia del 100%.
4) Che a fronte di una pressione fiscake pesantissima i servizi nel Sud,…, siano inadeguati.
5) Che centinaia e centinaia di bravi poliziotti siano impegnati in scorte ai Notabili.
6) Che il Parlamento sia composto da 1.000 persone, quando ne basterebbero anche 500.
Di indecenze in Italia ve ne sono ad iosa ma nessuno ad ora le ha rimosse.
I miei più deferenti ossequi al Presidente Mattarella che Dio lo benedica.