L’Emilia Romagna resta “rossa”, grazie alle Sardine. Sbraca il M5S!

di Redazione.  Finisce uno ad uno lo scontro diretto tra Sinistra e Centrodestra. L’Emilia Romagna, nonostante Matteo Salvini ci abbia messo “il sangue e l’anima”, resta rossa, grazie anche e soprattutto all’intervento a gamba tesa delle Sardine nelle piazze, mentre il centrodestra strappa alla sinistra la Calabria.

Nel mezzo lo sbraco del MoVimento5stelle.

Reduce dalle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico, i Cinque Stelle, che negli ultimi tempi non hanno fatto altro che perdere pezzi in termini di deputati e senatori, ma soprattutto di elettori, sbracano!

E lo fanno incassando una debacle senza precedenti: in Emilia Romagna arrivano appena al 3,6%, e in Calabria con il 6,7% non entrano nemmeno in consiglio regionale.

Un vero e proprio tracollo che conferma il trend di uno sbriciolamento che dalle elezioni politiche del 2018 in poi è diventato una costante e che ha, appunto, riportato al centro del confronto politico il braccio di ferro tra centrodestra e centrosinistra.

Insomma, con il M5S che scompare dai radar, si torna al bipolarismo e il risultato di questa tornata elettorale di inizio anno ci riporta all’eterna sfida tra centrodestra e centrosinistra.

E adesso a Palazzo Chigi il pallino passa nelle mani dei piddini.

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19 Responses

  1. Peppino-RA ha detto:

    Gli unici ad uscire con le ossa rotte da questo tornata elettorale sono stati gli inutili grillini. Ma come si fa a votare per chi ha piazzato a Palazzo Chigi Rocco Casalino del Grande Fratello a fare l’uomo ombra di Giuseppi!?!?!?

  2. NelloSplendor ha detto:

    Sondaggi ed Elezioni confermano e attestano la Lega di Matteo Salvini sul podio del consenso degli italiani. La Lega resta il primo partito italiano!

  3. IOStoConSalvini ha detto:

    Se i sinsitri non avessero messo in campo SPINTANEAMENTE le SARDINE, in Emilia Romagna sarebbe finita come in Calabria!

  4. Mamba ha detto:

    Signora APPENDINO non pensa mai a dimettersi, visto l’inconcludenza a Torino.
    Buona giornata a LEI.

  5. Volpina-TO ha detto:

    Stai rovinando TORINO non uscendo dai derivati: svegliaaaaaaaaaaaaaaaaaa

  6. GoHome ha detto:

    Movimento 5 Stelle sprofonda e in Calabria non riesce ad entrare neppure in Consiglio regionale, non avendo raggiunto il quorum dell’8%. E’ finita! Tornate a casa!

  7. Davide Barillari ha detto:

    Contenti ? Abbiamo governato con la Lega, facendola crescere fino al 30%. Poi abbiamo resuscitato il PD, morente, regalandogli metà governo e ora li abbiamo fatti crescere fino al 51% in Emilia. E noi invece stiamo sparendo… che tristezza!

  8. Appendino-TO ha detto:

    Per il Movimento 5 Stelle il voto in Emilia Romagna è un po’ il risultato di un movimento che non ha più fiducia in sé stesso. È da lì che dobbiamo ripartire, nel senso che dobbiamo ritrovare l’orgoglio di appartenere alla comunità del Movimento ritrovandoci sui temi che ci uniscono.

  9. Geo ha detto:

    La SINISTRA riprende fiato dopo la vittoria di Bonaccini: La leadership di Matteo Salvini ora è in discussione. Come Matteo Renzi non funziona la richiesta di plebiscito. E ancora, E’ stato premiato Stefano Bonaccini perché banalmente ha fatto bene. Ora immagino, chi metterà in discussione Salvini? Giorgia Meloni? Luca Zaia? Attilio Fontana? Se declina una leadership come quella incarnata da Salvini emergono leadership più lente, ma più solide e di lungo respiro. Salvini deve guardarsi dalla sua seconda sconfitta dopo il Papeete. Questa cosa la pagherà fortemente.

  10. Volpina-TO ha detto:

    Caro SPQR come Ti capisco, un caro saluto.

  11. SPQR ha detto:

    Non so a Torino, ma qui a Roma i 5stelle girano in incognito per paura che i romani se li mangino! Sono praticamente spariti, ne è rimasto solo un gruppetto in Campidoglio e circa 250 in Parlamento. La gente romana è imbufalita contro la Raggi , Grillo, Di Maio e tutte le altre stelle!

  12. Sandokan ha detto:

    Il tramonto del M5S è una nota positiva speriamo che finisca presto anche a Torinom e Roma dove ormai i danni non si contano.
    L’unica porposta buona il divieto dei due mandati consecutivi, il resto è tutto da dimenticare, ne prenda nota il comico GRILLO, faccia il suo mestiere che è meglio per l’ITALIA.

  13. melina-rm ha detto:

    Sì va bene, ma non è che con il NON VOTO si riesce a cambiare qualcosa, ma si delegano coloro che invece a votare ci vanno, a decidere anche per nostro conte che invece ci asteniamo.
    Alla lunga il NON VOTO è un meccanismo che si ritorce contro chi lo esercita.

  14. Master ha detto:

    Il I° partito in Calabria ed in Romagna è il partito del NON VOTO 🙂

  15. Vincenzina'85 ha detto:

    Comunque sia adesso il governo ha un problema: i 5Stelle. il Movimento di Grillo non è più rappresentativo di quella che è la volontà popolare!

  16. mariotto-co ha detto:

    Salvini perde la sfida e fallisce la spallata al governo. Quando gli eccessi non pagano.
    Il Capitano parla comunque di “vittoria di consensi”. E prova a mettere il cappello sul successo in Calabria. Il centrodestra è maggioranza nel paese. Ma al sud i tre partiti della coalizione marciano alla pari. I sospetti su Forza Italia: “Hanno votato per Bonaccini”. Agli alleati fa comodo un alleato non troppo forte!

  17. LoZio ha detto:

    L’unica nota positiva che ci ha consegnato questa tornata elettorale è la fine del movimento 5 stelle.
    Adesso speriamo che gli italiani non si bevano pure le Sardine!

  18. il Tasso del miele ha detto:

    La pietra tombale sul grillismo, una dottrina che è stata un fuoco di paglia.

  19. Giacomo-TO ha detto:

    Il segretario del PD ha ringraziato le sardine per la vttoria, a mio umile parere doveva ringraziare in primis il Salvini che con i suoi errori STRATEGICI ha fatto risorgere (come l’Araba) il PD:
    1°) Candidare a governatore della regione Emilia Romagna una signora che non è di quella regione e chè già della Casta: senatrice.
    2°) Andare a suonare ai citofoni di Cittadini su indicazione di una portinaia.
    3°) Aver rinunciato a fare il Ministro dell’Interno, un ministero strategico.
    4) Fare una campagna elettorale contro e non una campagna PROPOSITIVA.
    Salvini è un ottimo comunicatore ma non un ottimo stratega politico.
    In Italia era arrivato ad avere oltre il 60% del gradimento quando era Ministro, è stato quello il momento giusto per arrivare. Pazientare che il M5S implodesse e non dare al PD la possibilità di rientrare al Governo.
    L’ho scritto prima delle Elezioni:Il PD ha una galassia pronta a sotenerelo, quanto il PD proviene da una superscuola politica il P.C.I.
    La politica è un’arte sopraffina:la rabbia, lo scontro,.., non pagano e la sconfitta della Lega in Emilia Romagna lo dimostra. Auguro al Salvini di fare tesoro di questa sconfitta.
    In ogni caso tanti auguri a chi ha vinto ed anche a chi ha perso. 🙂 🙂 🙂

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