Ladri di biciclette.

di Enrico Panozzo. Ladri di biciclette? Non stiamo parlano del famoso film di Vittorio De Sica, ma di un vero e proprio boom di furti. La bicicletta sembra essere l’oggetto di mercato più richiesto in questo momento. Il boom di vendite registrato negli ultimi due anni ha incrementato anche l’interesse dei ladruncoli che vedono in questo oggetto una grande occasione per fare affari.

Boom di vendite. Secondo le stime diffuse da ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), il 2020 è stato infatti un anno da record: crescono le bici tradizionali (+14% sul 2019) con 1.730.000 pezzi acquistati e volano le e-Bike, che si fermano a 280mila, ma fanno segnare un robusto + 44% rispetto all’anno precedente. Numeri questi che portano a 2.010.000 (+17%) il totale delle biciclette vendute durante i mesi così duramente segnati dalla diffusione del Covid-19. Il 2021 sembra essere sullo stesso trend , ma il problema della reperibilità e i costi dei materiali che allungano i tempi di produzione, ecco quindi scattare il “prevedibile” mercato nero di biciclette rubate.

Pensate, nel nostro paese, sono sempre di più le denunce per furti di questo tipo: basti pensare che, secondo una stima tra associazione di ciclisti, polizia e carabinieri ve ne sarebbero circa 33mila ogni mese, per un totale di circa 400mila denunce ogni anno. La stragrande maggioranza di questi furti riguardano mezzi prelevati illegalmente dai cortili o dalle strade, dove solitamente vengono posteggiate senza catene o mezzi di difesa dai furti.Tecniche di furto. Una delle tecniche che si sta diffondendo maggiormente è quella di usare la tecnologia, infatti la nota applicazione STRAVA usata dai ciclisti per il monitoraggio delle prestazioni , è un ottimo metodo per localizzare le biciclette più costose e quindi rubarle ai proprietari. Occhio!
Cosa dire, il successo sempre più ampio delle e-Bike, che hanno dei costi di acquisto importanti, è diventato un mercato molto redditizio per i ladri purtroppo. Se avete subito un furto occhio potreste “ritrovare” la vostra bicicletta dove meno ve lo aspettate. Sono infatti arrivati i Marketplace delle bici usate, che con un prezzo di consolazione vi ricomprate la bicicletta, magari uguale a quella che avevate prima

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1 Response

  1. Sandra Dainì ha detto:

    E’ inutile girarci attorno, questo Governo ha lo scopo di arrivare al vitalizio.
    Il resto, non ha alcuna importanza.
    Le grandi città e non solo, sono invivibili.
    Troppi NULLAFACENTI, irregolari, bighellonano mantenuti da noi.
    Le Forze dell’ordine sono allo stremo, si impegnano ma purtroppo il sistema li blocca. E’ evidente che esistono ORDINI che vogliono che l’Italia diventi come la Grecia e debbo dire che ci stanno riuscendo bene.

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