Juve – Allegri, finisce qui. Grazie Max!
di Redazione. Fumata nera in casa… ‘bianconera’! E’ divorzio tra la Juventus e Massimiliano Allegri. Dopo cinque anni, altrettanti scudetti e undici trofei in totale, l’allenatore non siederà sulla panchina della Juventus nella prossima stagione. Lo rende noto il club bianconero.
L’annuncio della separazione arriva dopo un lungo confronto, che sembrava destinato a proseguire anche oggi. A sorpresa, invece, l’addio al termine dell’allenamento dei bianconeri alla Continassa.
Ecco la nota ufficiale della società: “Massimiliano Allegri non siederà sulla panchina della Juventus nella prossima stagione 2019/2020. L’allenatore e il Presidente, Andrea Agnelli, incontreranno insieme i media in occasione della conferenza stampa, che si terrà domani, sabato 18 maggio, alle ore 14 presso la sala conferenze dell’Allianz Stadium”.
Domani si capirà di più sulle cause che hanno spinto le parti a dividere il loro cammino. L’addio di Allegri alla Juve farà probabilmente partire un vero e proprio ‘risiko’ per le panchine di Serie A.
E adesso parte il toto-allenatore in casa bianconera con il nome di Antonio Conte che si fa sempre più vivo anche se ci sarà da vincere il derby d’Italia con l’Inter.
Altri nomi in ballo potrebbero essere quelli di Simone Inzaghi, Gianpiero Gasperini e – perché no – Pep Guardiola, la cui permanenza a Manchester potrebbe essere messa in discussione da un’eventuale esclusione del suo City dalla Champions League per mano dell’Uefa. Staremo a vedere.
Massimiliano Allegri lascia dopo aver guidato il club torinese alla vittoria di 5 campionati italiani e a due finali di Champions League, senza però mai aver sollevato al cielo la Coppa dalle grandi orecchie nonostante l’arrivo di Ronaldo. L’obiettivo del club, da otto anni vincitore in Serie A, è quello di raggiungere la vittoria in Champions League, il trofeo più prestigioso e ricco del calcio europeo attuale, che manca ai bianconeri dal 1996.
Grazie Max. Ma una cosa è certa, la Juve non può aspettare ancora, pertanto ringrazia e saluta Max Allegri, ma domani è un altro giorno, da domani si cambia e si cambia per continuare a vincere: passano i presidenti, gli allenatori, i grandi campioni, ma la Juve resta sempre la Juve!
Dietro la rottura di Massimiliano Allegri con la Juventus c’è più di un dettaglio che porta dritto allo spogliatoio juventino, il cui clime è inevitabilmente cambiato dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo.