Italiani sempre più poveri.

Aumenta a dismisura il costo dell’energia. Bollette di luce e gas schizzano alle stelle, e aumenta anche il costo della benzina. Di conseguenza aumenta tutto, tranne gli stipendi degli italiani che – ironia della sorte – guadagnano meno di tutti gli altri lavoratori europei, ma pagano esageratamente troppo!

Quei quattro soldi di stipendio o di  pensione se ne vanno tutti in tasse e bollette. E così quel che resta in tasca alla stragrande maggioranza dei cittadini italiani è per davvero poco, troppo poco!

Insomma, l’emergenza economica è pari a quella della pandemia: se non crescono gli stipendi ma si paga il doppio la bolletta, il pane e la pasta si rischia l’ulteriore impoverimento della popolazione.

L’unco vaccino che abbiamo per combattere la povertà è quello di una più equa redistribuzione della ricchezza nazionale ed investire in formazione, infrastrutture e fonti di energia rinnovabili. Pertanto occorre che il governo si decida a spendere i soldi che l’Europa ci sta ‘prestando’ e che presto saremo chiamati a rtituire con tanto di interessi.

Chi vuole tutelare l’ambiente, ma non vuole morire di fame, ha una sola strada da imboccare di fronte al bivio tra la vita e la morte: nucleare pulito che non produce scorie, solare, fotovoltaico e idrogeno!

Il governo, pertanto, deve avere il coraggio e la capacità di mettere i cittadini in sicurezza e nelle condizioni di tornare alla normalità, potenziando il trasporto e la sanità pubblica, tutelando il lavoro e l’istruzione, riformando un paese impantanato nelle sabbie mobili di leggi e leggine, decreti e decretini, lacci e lacciuoli, che non fanno altro che complicare la vita in un modo che non è più sostenibile.

Basta chiacchiere. E’ ora che il governo investa i nostri denari e quelli del Pnrr in infrastrutture ed energie rinnovabili.

Basta piangersi addosso. E’ il momento di rimboccarsi le maniche e di mettersi al lavoro, tutti quanti!

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11 Responses

  1. LoZio ha detto:

    Durante la pandemi – ma anche prima – la grande distribuzione alimentare, l’e-commerce, la telefonia, le farmacie, ecc, ecc, hanno continuato a fare soldi a palte.
    Adesso non sarebbe giusto che questi signori rimettessero sul piatto della bilancia un minimo dei loro profitti per riequilibrare la situazione?

  2. Giacomo-TO ha detto:

    Quando si decideranno ad aumentare l’importo di pensioni e stipendi sarà sempre troppo tardi perchè nel frattempo il costo della vita sarà raddoppiato e quegli aumenti serviranno a mala pena a pagarci un tozzo di pane!

  3. Pietro ha detto:

    IMMIGRATI con reddito familiare ecc mentre gli italiani crepano grazie al PD ed alla LEGA e a FDI che se ne infischianio

  4. Pino ha detto:

    CRISANTI smonta le tesi di DRAGHI e Sileri, OMS ed EMA demoliscono il modello di Speranza

  5. Sandokan ha detto:

    Non solo piccoli criminali, ma anche boss della ‘ndrangheta, malavitosi e assassini: il reddito di cittadinanza veniva percepito in maniera indebita proprio da tutti, come ha scoperto la Dda di Torino. Qualcuno di loro avrebbe dimenticato di dichiarare le condanne per ’ndrangheta, qualcun altro invece avrebbe presentato domanda prima di essere arrestato e avrebbe continuato a percepire il sussidio anche dopo, eludendo così le norme che prevedono la sospensione del beneficio ai detenuti. Ma – come riporta La Stampa – ci sono anche le mogli di questi indebiti percettori che hanno preferito omettere i dettagli sul casellario giudiziale dei mariti. Tra coloro che hanno indebitamente percepito il reddito ci sarebbe pure un membro del clan Marando, radicato soprattutto nella zona sud di Milano, ma con collegamenti anche con la zona di Torino. Si tratterebbe di uno dei responsabili della cosiddetta strage degli Stefanelli, tre morti, uccisi a Volpiano nel 1997, i cui corpi non sono mai stati trovati. Qualche anno dopo, arrivò la condanna a 30 anni. Di recente è uscito dal carcere ed è finito in quegli elenchi. Ma non è tutto. Tra i percettori scoperti dalle forze dell’ordine figura pure un potentissimo esponente della famiglia Agresta, molto attiva in Piemonte, già autore in passato di sequestri di persona a Torino. Su un centinaio di detenuti che ricevevano l’aiuto economico c’era anche lui. Infine, spiega La Stampa, ci sarebbe pure un altro criminale, Benvenuto Praticò, detto “Paolo”: “L’altro ieri è stato prosciolto dalle accuse nell’udienza preliminare. Pare abbia spiegato che non si sia accorto della causa ostativa relativa alle sue condanne per mafia, non facilitato in questo dalla complessità dei documenti da compilare. Manca il dolo, niente condanna”.

  6. Dolly ha detto:

    “Non è salutare stimolare il sistema immunitario ogni 4 mesi”: Andrea Crisanti ha parlato dei richiami contro il Covid, in collegamento con Massimo Giletti a Non è l’Arena su La7. Secondo il docente di microbiologia all’Università di Padova, “bisognerebbe arrivare a un vaccino di seconda o terza generazione che induce un’immunità di un paio di anni”. “Ma quando ci arriveremo?”, ha chiesto allora il conduttore. E Crisanti si è mostrato piuttosto ottimista: “Ci arriveremo in uno, due anni, ne sono sicuro”.Parlando dell’obbligo vaccinale, introdotto di recente solo per alcune categorie di persone, invece, il microbiologo ha spiegato: “Il vaccino agli over 50 per frenare l’andamento del contagio di questa ondata non serve a niente, il picco ci sarà la prossima settimana mentre per vaccinare tutti gli ultracinquantenni ci vorranno mesi. Non è una misura per combattere questa ondata, mi dà fastidio questa ipocrisia”.Crisanti, poi, non si è detto d’accordo con alcuni suoi colleghi favorevoli all’eliminazione del bollettino giornaliero dei contagi. A tal proposito ha commentato: “Quando uno va in autostrada, guarda il contachilometri per vedere a che velocità va…qui abbiamo un cruscotto della pandemia, uno degli indicatori è il numero dei casi, l’incidenza, l’Rt, e il numero delle persone che vanno negli ospedali e in rianimazione sono un effetto collaterale della diffusione del virus”.

  7. Giada P. ha detto:

    Arrivano altre testimonianze di quella tragica notte di Capodanno dove in piazza Duomo a Milano delle ragazze sono state molestate da un branco di giovani stranieri che le hanno scaraventate a terra, strappato loro i vestiti, abbassato i pantaloni e toccate ovunque, soprattutto nelle parti intime. Racconti agghiaccianti che lasciano solo immaginare cosa abbiano provato le vittime di tale violenza. Come vi abbiano raccontato ieri, gli aggressori hanno agito uniti, in modalità da branco: in due hanno avvicinato le ragazze con una scusa e gli altri le hanno sorprese alle spalle, circondandole e impedendo loro di fuggire. Il primo ad avvicinarle sarebbe stato Bouguedra, il 21enne fermato ieri a Torino, che ha puntato la vittima 19enne chiedendole il numero di cellulare. La ragazza per toglierselo di torno gli ha dato il suo contatto Instagram e grazie a questo il molestatore è stato poi individuato dagli investigatori.

    Accerchiate e palpeggiate
    Come riportato da Il Messaggero, una delle ragazze aggredite nella piazza principale di Milano ha raccontato: “Posso dire che tutto intorno era uno schifo, c’erano molti giovani e chiunque passasse si prendeva la libertà di mettere le mani addosso”. Quaranta, forse cinquanta gli uomini che hanno agito in gruppo e hanno creato un muro attorno alle loro vittime, impedendo a chiunque altro di capire cosa stesse accadendo nel mezzo. Nella deposizione si legge: “Mi spintonano e mi trattengono mentre cerco di allontanarmi. Iniziano a strapparmi i vestiti, la maglietta, il reggiseno e palpeggiarmi il seno. Grido in cerca di aiuto e lancio la mia borsetta agli aggressori, sperando che ciò basti per farli desistere”. Ma niente, non è la borsa che vogliono e la sollevano in sei.
    Addirittura qualcuno incita: “La ragazza, la ragazza”. Mentre lei viene “tenuta distesa a pancia in su, altri la toccano nelle zone intime, le strappano i vestiti di dosso denudandola completamente nella parte superiore del corpo e abbassandole i pantaloni e gli slip fino alle caviglie”. La sua amica cerca di salvarla da quella furia umana:“Ho urlato cercando la mia amica, sono anche salita su un muretto per individuarla ma l’ho persa di vista”, ha raccontato. Nel mentre sono arrivate le forze dell’ordine con scudi e manganelli e la massa di aggressori si è dileguata, mentre la 19enne “era lì che cercava di coprirsi con il giubbino stretto sul petto, non aveva più indumenti addosso, era senza reggiseno, senza slip, rannicchiata per terra piena di lividi, i pantaloni abbassati alle caviglie, è stata soccorsa da un operatore delle forze dell’ordine che l’ha aiutata a rialzarsi”.Stessa scena disumana poco lontano: “Sono stata letteralmente travolta alle spalle da un’ondata di uomini che mi hanno palpeggiata violentemente nelle parti intime al punto da rompermi i collant, di cui conservo una foto, e farmi cadere a terra”. Ormai sdraiate per terra, paralizzate dalla paura, mentre le loro amiche si allontanano senza accorgersi di nulla:“Ricordo di aver sentito M. urlare, io sono rimasta pietrificata dalla paura e non sono riuscita a dire nulla”. Un’altra ragazza urlava per paura di essere calpestata dalla folla, e davanti ai suoi occhi solo “l’immagine di tantissime gambe che mi circondavano e così ho iniziato a urlare”.Come se non bastasse, le vittime sono anche state derise dai loro aggressori. Una di loro ha tentato di difendersi gridando a uno degli aggressori: “Che c…. fai?”, e di tutta risposta questo si è messo a ridere “in compagnia del suo amico”. I due giovani fermati, uno di 18 anni, tale Abdelrahman Ahmed Mahmoud Ibrahim, e l’altro, Abdallah Bouguedra, di anni 21, hanno utilizzato le vittime, come scrivono l’aggiunto Letizia Mannella e il pm Alessia Menegazzo, “a proprio piacimento e per soddisfare le proprie pulsioni, in spregio a ogni forma di rispetto della persona”. Quando poi sono arrivate le forze dell’ordine, in tenuta anti sommossa con scudi e manganelli, il branco di molestatori si è dileguato.

    Uguale modus operandi a circa 100 metri di distanza, vicino alla galleria Vittorio Emanuele, dove altre quattro ragazze sono state accerchiate dal branco. In quel caso ad avvicinarle è stato il 18enne fermato a Milano, Ibrahim, e poco dopo sono arrivati gli altri.

  8. Olga U. ha detto:

    Pfizer annuncia che ha già pronte 100 milioni di dosi di nuovo vaccino contro la presunta variante Omicron. È impossibile. Anche se ammettiamo l’esistenza di questa variante, la mutazione Omicron è stata scoperta soltanto pochi mesi fa. Occorrono mesi e mesi di studi, se non anni, per elaborare un vaccino contro una nuova variante. Questo ci porta all’unica conclusione possibile. Pfizer stava lavorando allo sviluppo di questo vaccino prima ancora che questa presunta mutazione fosse scoperta. E quindi questo significa inevitabilmente che dentro quel siero non c’è alcun vaccino. Dentro quel siero ci sarà probabilmente ciò che è stato trovato dentro il primo siero sperimentale contro il Covid, ovvero grafene e parassiti vari. Ciò che è accaduto con il vaccino Omicron è accaduto quasi certamente anche con il vaccino Covid. Per produrre miliardi di dosi ci vogliono anni e questo vuol dire che le case farmaceutiche avevano già iniziato a produrre questo siero molto tempo prima che il cosiddetto coronavirus facesse la sua comparsa. Questo vuol dire che hanno lavorato a questo genocidio per decenni. Il Nuovo Ordine Mondiale stava lavorando già decenni addietro al più grande crimine contro l’umanità.
    https://t.me/rtnews/18264

  9. Alessandro-NO ha detto:

    Intanto questa nuova chiusura per i non vaccinati: Diversi milioni (più di quelli stimati) sta dando una sonora mazzata a: Turismo-Bar-Ristoranti-Palestre-Discoteche,…
    Tamponarsi (facendo arricchire farmacie e case farmaceutiche) è ormai uno degli sport più reclamizzati e praticati.
    File di persone al gelo in attesa di farsi trapanare il naso, con tutto quel che ne segue. File infreddolite davanti alla posta, al gelo a rischio di polmonite, ecc.
    Per fortuna che in Italia ci sono i NOVAX e i NOTAV, altrimenti questi macellai sociali che sono al governo continuerebbero a fare i servi di nonno Mario, grande sacerdote dell’alta finanza, alla quale interessa solo distruggere il Ceto Medio e creare due gruppi:Ricchi e poveracci che puoi avere con un piatto di lenticchie.
    Fatevi un giro in quel grande Suk di Porta palazzo a Torino e solo lì vedrete cosa hanno fatto diventare TORINO ovvero la povera italietta, preda indifesa di ogni genere di furfanti.

  10. Flavio Ezio ha detto:

    Il governo di nonno Mario ha molti difetti ma anche alcuni pregi che voglio elencare:
    – Ha definitivamente certificato, la perdita di peso del Parlamento, ormai semplice ratificatore delle decisioni draghiane.
    – Ha definitivamente certificato, la assenza di una stampa libera in grado di fare il suo mestiere.
    – Ha definitivamente certificato, che la partitocrazia putrescente, pensa solo alla sua pancia sbattendosene altamente delle piaghe del Paese.
    – Ha definitivamente certificato che l’Italia è destinata a diventare un crogiuolo di razze, dove la italiana sarà sempre meno presente.
    L’Italia, grazie a nonno Mario, imbocca la via della Grecia e sappiamo tutti come si vive oggi in Grecia, dove delle signore per campare si prostituiscono per pochi euro.
    Se non ci risveglieremo dal sonno nel quale ci tengono questi loschi figuri, il destino nostro e dei nostri figli è segnato.

  11. Anonimo ha detto:

    ALTRO SCHIAFFO AGLI ITALIANI
    La Corte Costituzionale ha deciso che una famiglia di immigrati che risieda da almeno 6 mesi in Italia (prima erano due anni) senza versare 1 € di contributo e senza presentare alcun modello ISEE ha diritto a:
    – BONUS FAMIGLI e – BONUS FIGLI.
    Bonus che pagherà il contribuente italiano!!!
    Ora vorrei ricordare che in Italia: milioni di famiglie italiane non sanno come tirare avanti e non mi pare che vengano aiutate; se poi chiedono il Reddito di Cittadinanza debbono presentare ISEE e documentazione.
    E’ evidente che con questa decisione la Corte ha stabilito una preferenza a favore di chi NON E’ITALIANO!
    Questi bonus naturalmente graveranno sul Bilancio statale sul cui deficit è meglio sorvolare.
    La mia umile domanda:SALVINI ma come può la LEGA far parte di un simile governo? Pensa la LEGA di prendere più voti alle prossime Elezioni.
    Le conseguenze di questa politica migratoria SCHIZOIDE le iniziamo a vedere: Aggressioni,balie italiane,… Tutti gli ingredienti che finiranno per alimentare la XENOFOBIA, un fenomeno deleterio che però certe decisioni pazzesche alimentano.

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