Istat: 2,7 milioni di anziani in grave difficoltà.

Bambini e anziani, i più deboli, fragili e indifesi, coloro che andrebbero sostenuti e assistiti con misure adeguate da parte dello Stato, vengono, invece, abbandonati a loro stessi o nella migliore delle situazioni alle cure di parenti e familiari che possono permettersi un’adeguata assistenza.

Ma perchè lo Stato invece del reddito di cittadinanza dato a vuoto o dei sostegni alle imprese in difficoltà elargiti a fondo perduto, non concentra quelle risorse per formare personale idoneo ad assistere bambini e d anziani e a riconvertire certe aziende in centri di assistenza e asili nido?

La situazione per le persone anziane in Italia – nella classe di età 75 e più – è assai critica per la mancanza di supporto sociale, del bisogno di sostegno, delle sfavorevoli condizioni abitative, delle difficili condizioni economiche.

A rilevarlo è l’Istat nel rapporto su ‘Gli anziani e la loro domanda sociale e sanitaria’. Lo studio evidenzia che su una popolazione di riferimento di circa 6,9 milioni di over 75, oltre 2,7 milioni di individui presentano gravi difficoltà motorie, comorbilità, compromissioni dell’autonomia nelle attività quotidiane di cura della persona.

Tra questi 1,2 mln non possono contare su un aiuto adeguato. 

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