‘Io sono Babbo Natale’, l’ultimo Proietti al cinema dal 3 novembre.
Ettore (Marco Giallini) è un ex galeotto dalla vita turbolenta e sgangherata. Non ha grandi prospettive se non quella di continuare la sua carriera da rapinatore. È così che si ritrova a casa di Nicola (Gigi Proietti), un simpatico signore che non possiede oggetti di valore ma ha una incredibile rivelazione da fare: “Io sono Babbo Natale!”.
Ma sarà davvero lui? Edoardo Falcone (il regista di ‘Se Dio Vuole’, ‘Questione di Karma’) dirige Giallini e Proietti, nella sua ultima preziosa interpretazione, nel film “Io sono Babbo Natale”, in sala dal 3 novembre e in pre-apertura alla 16ª Edizione della Festa del Cinema di Roma (14-24 ottobre).
“Ho scritto il film pensando a Gigi Proietti e Marco Giallini”, spiega il regista. “Perché nessuno come loro poteva rendere al meglio due caratteri così diversi, ma allo stesso tempo così pieni di umanità. Oggi Gigi se ne è andato. Il dolore è ancora vivo. Anche se uomini come lui difficilmente ci lasceranno mai. Incontrarlo è stata una fortuna. Dirigerlo un onore. Parole che potrebbero sembrare retoriche, ma che acquistano ben altro valore alla luce di quello che era questa persona. E che è ancora, per tutti noi. Poter lavorare con lui è stato un grande ‘dono’. Forse Babbo Natale esiste davvero. Chissà”.
Gli unici ad esultare sono gli studenti che oltre alle vacanze di Natale e Pasqua si vedono arrivare pure quelle…
Non capisco perché si debba chiudere una scuola perché due devono pregare a digiuno. È assurdo
Siamo alle comiche! Se tu vuoi fare il digiuno lo puoi fare anche a scuola, non è che per fare…
Chi vuole andare a scuola deve poterci andare. Quando si comincia a imporre è sbagliato e si cade nella provocazione,…
In ITALIA in ITALIA in ITALIA è vietato di parlare se non col POLITICAMENTE CORRETTO....