In Cina la quarantena fa calare le emissioni di C02. di Attilio Runello

di Attilio Runello. Un articolo appena pubblicato da Lastampa.it come redazionale riporta un notevole decremento dell’inquinamento in Cina. L’informazione proviene dalle foto diffuse dalla NASA “che mostrano il cambio di colore nei cieli del grande Paese orientale, da giallo ad azzurro”.
Secondo l’Agenzia spaziale americana il cambiamento è da attribuire alla chiusura temporanea di molte fabbriche e a una notevole riduzione del traffico automobilistico anche in aeree diverse da quelle in quarantena o isolamento.
La chiusura delle fabbriche – in Cina si adopera moltissimo il carbone per la produzione di energia elettrica e per le acciaierie – è dovuta all’emergenza coronavirus ed è quindi temporanea. La Cina ha raggiunto gli ottantamila casi di contagio e 2835 morti.
Risultato immagini per Il Coronavirus riduce l’inquinamento in Cina.“È la prima volta che vedo questo effetto di ripulitura dell’aria in un’area così vasta” ha detto la ricercatrice della NASA, Fei Liu specializzata in qualità dell’aria.
Infatti la Cina ha una superficie grande quanto l’Europa. Inoltre bisogna tener presente che il livello di inquinamento atmosferico normalmente è quattro volte quello europeo o americano. Se in Europa l’allarme scatta quando il livello di inquinamento atmosferico segnalato dalle centraline supera i cinquanta in Cina normalmente è di duecento e non scatta nessun allarme. Bisogna aspettare una bella giornata di vento perché si riduca.
Gli allarmi scattano quando le centraline segnalano un livello di inquinamento superiore ai cinquecento. In alcuni periodi tocca i settecento. La visibilità in questi casi è ridotta ed è come se ci fosse la nebbia.
Tutto questo è temporaneamente scomparso. Quello che la giovane Greta non ha avuto nemmeno il coraggio di chiedere si è realizzato a causa del coronavirus. Forse aiuterà la Cina a superare il contagio, forse aiuterà a contenere i cambiamenti climatici.

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1 Response

  1. Giacomo-TO ha detto:

    Quando una ragazzina di 16 anni diventa un’icona mondiale, c’è veramente da preoccuparsi.
    Le marionette sono sempre manovrate, non dimentichiamolo mai, anche se lo sono a loro insaputa

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