Il medico pietoso fa la piaga puzzolente: per guarire dalla crisi occorre il bisturi, basta aspirine!

di Redazione. La cura giusta, l’unica, per uscire dal tunnel della crisi è quella di aumentare le entrate e ridurre le uscite, per poi reinvestire gli utili in opere pubbliche e in efficientamento della macchina amministrativa.
Per quanto riguarda le entrate, andrebbero incrementate senza spingere ancora sull’acceleratore del fisco, già tirato al massimo, ma tassando il giusto, facendo pagare le tasse a tutti e contrastando elusione ed evasione fiscale, ma sul serio.

Per quanto concerne le uscite, andrebbero ridotte eliminando sprechi e ruberie, e ottimizzando le risorse economiche ed umane a disposizione dello Stato. Pertanto, siccome l’onere maggiore è costituito dagli stipendi dei dipendenti pubblici (circa 3milioni e mezzo), sarebbe opportuno continuare sulla retta via del blocco delle assunzioni, soprattutto nei ruoli amministrativi, chiudendo gli enti inutili e redistribuendo gli impiegati in esubero, o in ozio, negli uffici con maggiori criticità come giustizia, sanità e welfare.
Insomma, più medici e infermieri negli ospedali, più cancellieri nei tribunali, più poliziotti in strada e meno scansafatiche a scaldare le sedie!
Ma soprattutto è giunto il tempo di provvedere ad una più equa e giusta ripartizione delle risorse pubbliche, con stipendi che siano commisurati all’effettivo impegno richiesto, riportando certe retribuzioni – esageratamente generose per le prestazioni rese – nell’alveo della normalità.
Insomma, occorre con estrema urgenza, intervenire sul ‘malato-Italia’ col bisturi. Di aspirine ce ne hanno propinate fin troppe e adesso il rischio è quello di ‘perdere’ il malato. Il medico pietoso fa la piaga puzzolente!
Pertanto, necessita estirpare i bubboni purulenti e le metastasi burocratiche, tagliare gli ‘stipendi d’oro’ dei dipendenti di Camera, Senato, Quirinale, ecc, ecc, che a parità di requisiti godono di retribuzioni cinque, sei volte superiori a quelle di un pari grado che ha però la ‘sfiga’ di lavorare sempre per lo Stato italiano, ma in uffici pubblici considerati di Serie B!
Una curetta facile, facile, ma forse proprio perché così facile nessuno la vuole somministrare al ‘malato-Italia’ e si preferisce l’accanimento terapeutico per tenere in vita un malato mezzo morto, invece di guarirlo. Ma perchè? Cui prodest?

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7 Responses

  1. Giacomo-TO ha detto:

    Sarò noioso me ne rendo conto, ma senza riforme STRUTTURALI non si conclude un cappero.
    La prima riforma è dimezzare, dimezzare, dimezzare, dimezzare il Parlamento di 1.000 parlamentari, 500 fra Camera e Senato avazano e come se vanzano.
    La seconda riforma, che nessuno vuole, è introdurre il Referendum Propositivo per dare finalmente voce ai Cittadini.
    La sola democrazia indiretta non basta più, serve anche la democrazia DIRETTA appunto il Propositivo che ribadisco nessuno vuole, intacca il potere delle Segereterie politiche, nessuna esclusa.

  2. Diana Ferrer ha detto:

    Perchè firmarsi solo S.R?

  3. Diana Ferrer ha detto:

    Se io non pago una multa entro il termine…gli squatters per 24 anni fanno i cavoli loro.E'questo è logico?

  4. Anonimo ha detto:

    Una VERGOGNA le autorità torinesi hanno consentito a dei nullafacenti per 24 anni di occupare gratis un edificio non loro:Corrente elettrica, acqua, raccolta rifiuti a carico della collettività. La gente che abitava lì vicino però doveva farsi sentire alle Autorità. La Procura della Repubblica dovrebbe aprire un'inchiesta su coloro che per 24 anni hanno CHIUSO GLI OCCHI VERGOGNA

  5. Desire Milano ha detto:

    Al signor SR vorrei ricordare, che l'attuale Sindaco nel 2011 in un suo scritto sul Blog di Grillo, parlava diffusamente del problema derivati, lo scritto è in rete basta leggerlo.SE la maggioranza dei Comuni che aveva Derivati ne è uscito è chiaro. Andare a scomodare Esperti che si debbono pagare per sapere che i DERIVATI al Comune hanno fatto perdere soldi, mi sembra un perdita di tempo. Ricordo anche a SR che il Tesoriere nel 2003, ha esternalzzato il servizio:Mai accaduto in Italia. Si vada a sentire la registrazione della audizione del 2003, dove alcuni sindacalisti CUB dissero no, compreso l'ex Presidente del Consiglio comunale Castronovo. UniCredit disse che aveva approfondimenti Ministeriali: Mai mostrati ai lavoratori dai sindacati. S.R. si informi e mi creda, prima usciamo dai derivati è meglio è per i soldi dei contribuenti.

  6. Anonimo ha detto:

    dopo ben 24 anni, ribadiamo 24 anni, hanno sgomberato a Torino (via Alessandria 12) l’ex Asilo Principe di Napoli, che dal 1995 era occupato abusivamente dagli squatters anarchici. Incredibile ma vero per 24 anni le autorità torinesi hanno consentito questa VERGOGNA, VERGOGNA perché si potevano sgomberare ben prima.(Alcuni abitanti di Via Alessandria)

  7. Anonimo ha detto:

    Caro S.R. chiudere il recinto quando i buoni sono scappati è una presa per i fondelli.Vaia leggere la storia del Comune d'Acqui Terme.Torino ha perso milioni di euro e chi li rifonde TU?

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