Il M5S getta la maschera: adesso è un partito come tutti gli altri!

di Redazione. Alle ore 12 di oggi si è conclusa la consultazione attraverso la quale gli iscritti certificati e abilitati al voto sulla piattaforma Rousseau hanno potuto esprimersi su due quesiti proposti dal MoVimento 5 Stelle: il primo relativo alla modifica del mandato zero per i consiglieri comunali e il secondo relativo alle alleanze delle liste del MoVimento 5 Stelle a livello comunale con i partiti tradizionali. 

Manco a dirlo, hanno vinto i Sì!

Hanno partecipato alle due votazioni un totale di 48.975 aventi diritto che hanno espresso complessivamente 97.685 preferenze. Per quanto riguarda il primo quesito, i sì vincono in modo chiaro: 80,1% contro il 19,9%. Sul secondo quesito i sì ottengono il 59,9% dei consensi, contro il 40,1%.

E così oggi si è conclusa la favola più brutta che bella dei 5Stelle, che vede i grillini entrare a far parte a pieno titolo di quella “casta” che, a chiacchiere, disprezzavano, fino a mandarla a “Vaffa” – quando ancora non erano Onorevoli, quando dicevano che “uno vale uno”, quando per prendere voti promettevano che avrebbero aperto il Parlamento come una “scatoletta di tonno” e quando andavano in diretta streaming pure al gabinetto – ma che poi, alla prova dei fatti, ovvero una volta conquistate le poltrone e assaporato il gusto del potere con tanto di auto blu e scorta al proprio seguito, hanno gradito così tanto, da demolire, uno dopo l’altro, tutti i totem del MoVimento.

Quando la volpe non arriva all’uva, dice che è acerba.

Quando i grillini ancora non erano arrivati a conquistare i Palazzi Romani mandavano a Vaffa i politici, la casta, il sistema. Ma oggi che li hanno occupati se li tengono ben stretti e a Vaffa ci mandano gli ideali e i principi fondanti del MoVimento!

Loro, i grillini, sono più casta della casta, più sistema del sistema.
Loro, i pentastellati, hanno ottenuto lo scopo: fare della politica la loro professione! 

Una beffa per tanti milioni di italiani che se l’erano bevuta, che gli avevano creduto. Una delusione ancora più cocente di “mani pulite” e che farà lievitare il partito di maggioranza relativa del paese, ovvero quello dell’astensionismo!

Morale della favola, più brutta che bella.

Dalle stelle alle stalle il “popolo grillino” che ci aveva creduto, che aveva riposto in loro le ultime speranze di cambiare un paese vecchio, decrepito e corrotto, e che proprio per questo li ha votati, facendoli arrivare ad occupare le più alte cariche dello Stato!

Dalle stalle alle stelle “loro” che alla fine ce l’hanno fatta e che sono diventati Onorevole e che vogliono restarci senza vincoli di mandato, anche se non si capisce bene se Onorevoli di quale Repubblica: la prima, la seconda, la terza, la sottozero o quella delle banane!?

 

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *