Il delitto perfetto.

di Maria Pia Caporuscio. Di solito non esiste in natura il delitto perfetto perché quasi sempre l’assassino, commette qualche errore che finirà per incastrarlo. Il singolo assassino uccide per odio o per follia e la Magistratura possiede elementi per poterla indirizzare sulla strada giusta, ma se un assassino agisce in collaborazione con altri assassini, sarà difficile individuarlo. Questa è stata l’intuizione di menti raffinatissime di assassini, per studiare e realizzare delitti di massa, senza mai essere individuati e accusati. Hanno capito che formando una squadra, composta anche da politici e organi di informazione, sarebbero stati in grado di uccidere anche l’intera popolazione di una nazione, senza mai venire scoperti.
E’ questo il “delitto perfetto” che il cosiddetto potere finanziario ha messo in atto, per uccidere intere popolazioni senza essere accusati da nessuno. E’ dunque in questo modo che si è dato inizio alla predazione delle singole nazioni, privandole di ogni ricchezza oltre che della sovranità nazionale e monetaria, strangolandole con un debito infamante, costringendole a svendere i patrimoni pubblici, a privare la popolazione del lavoro, facendo fallire le piccole e medie imprese, privare della casa chi la possedeva e infine, togliere alle vittime la possibilità di difendersi. In questo modo è stata creata una vera e propria associazione per delinquere, atta a far finire nelle loro mani l’intera ricchezza prodotta dal lavoro, dove pochi lavoratori privati di ogni diritto, sono resi schiavi e costretti ad un maggior lavoro, per produrre profitto per questi dannati. La giustificazione, anch’essa inventata e battezzata “crisi”, dava loro la possibilità di affamare i popoli, senza che nessuno li potesse accusare per queste rapine. Questo, che è un vero e proprio assassinio legalizzato, dove ai politici è affidato il compito di promulgare leggi per mettere a norma queste rapine, ai media quello di nascondere la verità, convincendo le masse sulla giustezza di queste leggi, con il doppio compito di legare le braccia alla magistratura e tenere sottomessa la popolazione, costretta in questo modo a subire, questo crimine contro l’umanità. Questa “unione” di assassini deve essere fermata, perché non è solo la popolazione di questo pianeta ad essere violentata, ma lo è anche lo stesso pianeta che ci ospita e che stanno ingoiandosi. La terra che produceva grano e ogni ricchezza per sfamare tutti i suoi abitanti, viene avvelenata dai rifiuti tossici, così l’acqua che dissetava ogni forma di vita e l’aria che respiriamo. Questi assassini non conoscono limiti alla loro ferocia, ma anch’essi sono composti da sangue, carne e ossa e quindi soggetti a crepare come tutti, per cui consapevoli di questo, dobbiamo difenderci e mentre essi vogliono uccidere per fame l’umanità, l’umanità è ad ucciderli con le armi!