Governo del compromesso: meno tasse e più diritti ad alcune minoranze.

di Attilio Runello. Il documento delle Commissioni Finanze di Camera e Senato propedeutico alla riforma del fisco ignora la proposta del segretario Pd Enrico Letta di aumentare la tassa di successione sui patrimoni oltre i 5 milioni di euro.
Dopo mesi di audizioni si stabilisce che al fisco non serve una maggiore progressività, cioè aliquote più alte per i redditi più alti.
L’aliquota sui redditi da capitale potrebbe essere ridotta al 23%.
Viene promossa la flat tax per gli autonomi con reddito sino a 65.000 euro.
Vincono la Lega e Forza Italia, ma vince anche l’idea odiata dalla sinistra che per redistribuire bisogna far crescere l’economia e favorire le aziende che portano ricchezza e danno posti di lavoro.
Alla sinistra probabilmente andranno le sue battaglie per i diritti delle minoranze: i migranti e le comunità Lgbt.
Questo sembra essere il compromesso di un governo che è unito nella lotta alla pandemia.

You may also like...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *