Finale di Coppa Italia: Napoli – Juventus.
di Redazione. Fischio d’inizio per il calcio italiano dopo tanto dolore. Bentornato “pallone”, anche con tutte le tue polemiche, perchè ci sei mancato per davvero tanto. E bentornate Juve e Milan, “la prima” della pedata italica dopo il lockdown. Una partita senza infamia e senza lode, ma soprattutto senza gol! In finale di Coppa Italia ci va comunque la Juve alla fine di un modesto 0-0.
Dopo 95 giorni e oltre 34mila vittime, il pallone è quindi tornato in campo. La Juve, gioca, gioca ma non non punge, non mette a frutto il costante possesso palla e il Milan, nobile decaduta, manifesta tutti i suoi limiti, che non sono pochi. Il tutto in una cornice spettrale: non ci sono i tifosi, ma a inizio partita quei tre operatori sanitari fermi come statue greche nel silenzio, simbolo di tutti gli eroi di questo tempo, sono lì a ricordarci un enorme lutto collettivo: i giocatori, emozionati come mai mentre battono le mani, sembrano averlo capito.
E ieri sera si è replicato allo Stadio San Paolo di Napoli. Prima del fischio d’inizio, osservato un minuto di silenzio per le vittime della pandemia con in campo anche alcuni operatori del “Cotugno”, l’ospedale divenuto famoso anche negli Usa per la lotta al virus. Poi la partita. Un altro pareggio tra Napoli e Inter, ma stavolta con due gol, uno per parte. Il Napoli è il secondo finalista della Coppa Italia 2019/20. Il pareggio di 1 a 1 con l’Inter allo stadio San Paolo, nella semifinale di ritorno, dopo avere vinto 1-0 all’andata a San Siro.
Mercoledì prossimo, 17 giugno, il Napoli affronterà la Juventus nella finale di Coppa Italia all’Olimpico di Roma.
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