Elezioni Regionali Toscana. Sondaggio EMG: Ceccardi a un passo dalla vittoria.

di Attilio Runello. Il sondaggio elettorale EMG Acqua commissionato da Italia Viva presenta Susanna Ceccardi del centrodestra a un passo dal superare Giani candidato del centrosinistra nelle elezioni regionali che si terranno in Toscana.
In breve, la vittoria del candidato PD Eugenio Giani non appare più scontata, anzi, il rischio che venga beffato dal principale avversario nella corsa alla carica di presidente della regione Toscana, la leghista Susanna Ceccardi, è altissimo.
La regione Toscana è stata da sempre regione rossa per eccellenza e roccaforte della sinistra.
Il sondaggio realizzato tra il 24 e il 29 luglio da il PD al 31,5%, con una flessione rispetto alle regionali del 2015 di 15 punti percentuali.
La Lega viene data al 25% e il partito della Meloni all’11%.
Italia Viva, committente del sondaggio elettorale EMG, corre insieme a Più Europa, le due forze politiche arriverebbero all’8%. Forza Italia si attesta al 4%.
Ma non si tratta solo di una lotta tra due schieramenti: Susanna Ceccardi è sindaco di Cascina e ha vinto in una zona rossa. Al primo turno aveva preso il 28,40 per cento (con la Lega al 21,27) e il suo avversario, Alessio Antonelli del Pd, il 42,46. Al secondo turno però è riuscita a prevalere con il 50,29 (8897 voti) contro il 49,71 (8796). Insomma, ha vinto per 101 voti, ma la rimonta notevole le è bastata per diventare un personaggio.
Nel suo comune si è ritornato a dare le case popolari agli italiani. Come? Semplicemente non accontentatosi di una autocertificazione che diceva che lo straniero non aveva proprietà in patria. “Noi invece abbiamo inserito nel bando la richiesta di una certificazione del paese d’origine, vidimato dall’ambasciata o dal consolato. Così ne abbiamo sgamati tanti, abbiamo tolto loro la casa popolare e la abbiamo assegnata ad altri. C’è stato uno sgombero di un marocchino che subaffittava la casa e stava chissà dove. Lo abbiamo scoperto grazie ai vicini. Magari una volta votavano Democrazia proletaria, oggi si sono visti arrivare questo, che magari spaccia, subaffitta la casa popolare e ha la villa in Marocco, e sono stati i primi a denunciare il caso. In questo modo abbiamo liberato un po’ di case per darle agli italiani e ora lo stanno facendo tantissimi comuni. Sa quanta gente mi scrive? In due anni tante amministrazioni nostre, anche del Nord, mi hanno chiesto come abbiamo fatto e noi spieghiamo come abbiamo impostato il bando. Siamo diventati un modello”, ha dichiarato a una intervista del Foglio del 16 luglio.

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2 Responses

  1. Ciro-NA ha detto:

    La dama a un passo dalla vittoria, il Popolo a un passo dal fallimento 🙁 🙁 🙁 🙁

  2. Giacomo-TO ha detto:

    Il DEBITO PUBBLICO una spina Italiana che nessun partito può bloccare.
    Altro che sondaggi del kappero

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