E dopo la funivia di Roma, arriva la pista ciclabile sullo Stretto di Messina!

di Giorgia Meloni. Altri esperti, altre spese, una nuova commissione. Per cosa? Ragionare su una pista ciclabile per collegare le due sponde dello Stretto di Messina.
Certo, in un momento come questo chi non ha come priorità fare due pedalate tra Calabria e Sicilia?
Capito in che mani è l’Italia?

P.S. Ma la pista sarà omologata anche per i banchi a rotelle?

You may also like...

3 Responses

  1. Giorgia Meloni ha detto:

    Italia rischia che 40% delle aziende non sopravviva, ma la priorità della maggioranza è riscrivere la #LeggeElettorale fatta dal Pd, che ora per il Pd è indegna, per farne fare un’altra sempre al Pd. Scandaloso che vogliano riportarci al proporzionale: è un sistema salva inciucio!
    Non consentiremo al Governo di continuare con la sua furia immigrazionista e rendere vani tutti i sacrifici degli italiani

  2. Sandokan ha detto:

    La divina Giorgia non ha tempo per risponderti ha ben altri impegni.

  3. Giacomo-TO ha detto:

    Gentilissimo On.Giorgia Meloni,
    in Italia gli sprechi di pubblico denaro, sono un fenomeno ormai datato.
    Io appartengo a quella schiera di Cittadini che per vivere debbono lavorare, non vivo di politica ma vivo del mio lavoro, un lavoro che non mi permette certo di guadagnare quello che guadagna un parlamentare.
    In Italia si sono succeduti Governi di ogni colore, ma io constato:
    1) Le pensioni di milioni di italiani sono sempre state non adeguate al costo della vita.
    2) Le retribuzioni della maggioranza dei plebei, ai quali io mi onoro di appartenere, sono ferme al 1982.
    Chi da sempre siede in Parlamento, non potrà mai comprendere cosa significhi tirare la cinghia.
    Con il massimo rispetto, io non credo più a nessun partito, in quanto tutti i partiti fanno parte della Partitocrazia. In Svizzera un parlamentare guadagna 60.000 euro all’anno, perchè non proporre lo stesso in Italia:Lei onorevole cosa ne pensa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *