Donne e sesso: le 40enni lo fanno meglio!

A sorpresa, le migliori amanti sono le donne fra i 31 e i 54 anni. Insomma, secondo recentissimi studi, le quarantenni sarebbero le regine dell’alcova! La percentuale di attività sessuale delle signore, è impressionante: ben l’87% di loro dichiara infatti di trovare piena soddisfazione sotto le lenzuola. Seguono poi le giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni, che, con una percentuale media dell’85%, sembrano condurre una appagante attività sessuale.

Va un pò peggio alle donne tra i 46 e i 54 anni che ricevono un bel quattro in condotta, quanto a prestazioni sessuali: si ferma infatti al 74% la percentuale di donne che hanno rapporti sessuali regolari.

Frequenza degli incontri galanti a parte, sono però le disfunzioni sessuali il dato più allarmante segnalato dalle altre ricerche: ne soffrono ben due donne su tre. Complice lo stress e il tran tran quotidiano!

Risente di questi problemi il 54% delle donne tra i 18 e i 30 anni, contro il 43% di quelle con età compresa tra i 31 e i 45, e il 48% delle donne tra i 46 e i 54. La situazione peggiora con l’aumentare dell’età dove la percentuale sale al 66% per le donne tra i 55 e i 70 anni e all’87% per le over 70.

Tra i problemi più seri per il gentil sesso, svetta in classifica il calo del desiderio. Colpa di un partner troppo poco premuroso o forse per ritmi di lavoro troppo frenetici, la coppia fa fatica a ritrovarsi nell’intimità. A nulla sembrano servire film erotici e sex toy nel contribuire al risveglio del desiderio: si fa poco l’amore e si ha sempre meno voglia di farlo.

E che dire della frustrazione femminile legata agli insuccessi o alla scarsa attività sessuale? Pare che le disfunzioni non siano legate soltanto alla mancanza di tempo ma, molto peggio, al crescente uso di farmaci e al sempre più precoce arrivo della menopausa. Si è trovato che il 63 per cento delle donne soffre di disfunzione sessuale femminile (Dsf) e si sono riscontrati rapporti significativi tra Dsf e l’età, la menopausa e l’uso di antidepressivi. Però in agguato, fra i pericoli che minano la sessualità femminile, oltre alla mancanza di desiderio che coinvolge il 47% delle donne, c’è il problema dell’orgasmo.

Quasi la metà delle donne intervistate dichiara di non riuscire a raggiungere l’apice del piacere. Il disturbo è spesso connesso a seri problemi di eccitazione, che se non risulta essere in maniera lampante l’anticamera sicura della frigidità, è comunque un disturbo serio e assai diffuso.

Le cause dei fastidi sono spesso legati a problemi psicologici come la mancanza di soddisfazione, almeno per il 39% delle intervistate, o a problemi fisici legati all’impossibilità di una corretta lubrificazione dell’organo sessuale o a persistente dolore delle parti intime.

Ma nonostante gli allarmi lanciati dai ricercatori, niente paura. Esistono rimedi per ricominciare a vivere una vita sessuale appagante: in primis una maggiore autostima, ma sicuramente anche una vita serena e stabile può essere l’efficace antidoto per tornare a sorridere, anche sotto le lenzuola. E se i sex toy non aiutano, un completino intimo in pizzo nero e una gustosa cena afrodisiaca accompagnata da un buon vino frizzantino, potrebbero essere l’ingrediente speziato in grado di risvegliare i sensi assopiti.