Dipende da noi.

di Carlo Calenda. Ieri ho presentato “I Mostri” a Roma, in occasione dell’uscita in libreria. Cinquecento persone – tutte distanziate e monitorate – hanno partecipato dal vivo e decine di migliaia hanno seguito l’evento in diretta sui social.
Abbiamo parlato del perché in Italia non si fanno le cose che sappiamo essere giuste. Abbiamo riflettuto sulle ragioni profonde del decadimento culturale e istituzionale che sgretola la nostra identità repubblicana . Abbiamo spiegato le ragioni della nascita di Azione, i nostri valori, le nostre idee e le battaglie per la scuola, la sanità e uno Stato più forte ed efficiente.
La nostra è da sempre anche una sfida culturale. Solo la conoscenza e la consapevolezza cambieranno il Paese. Dalla prossima settimana sarò in giro per l’Italia per parlare del libro e di Azione, partendo dalla Sicilia. Nulla come il contatto diretto con i cittadini riesce a trasmettere la passione e la forza che ci anima.
Intanto l’Italia sembra ripiombata nella solita desolazione. Il Governo non riesce a produrre un’iniziativa per contrastare la peggiore crisi economica e sociale di sempre. L’opposizione non va oltre gli slogan vuoti e l’usuale “caciara” senza costrutto. Tutto sembra condannarci a un inevitabile declino.
Sappiamo però che esiste un’Italia seria, che ha voglia di impegnarsi. Lo vediamo anche nella crescita di Azione, nei sondaggi e nell’aumento dei tesserati. Sentiamo che i nostri “Mostri” possono essere sconfitti. E davvero molto dipende da noi.
Adelante

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