Deliri del populismo: il caso TAP.

di Carlo Calenda. “Sembra Auschwitz”. Così Michele Emiliano descriveva 2 anni fa il cantiere del gasdotto TAP a San Foca, sulla spiaggia salentina di Melendugno.
È solo un tassello – il più brutto – di una campagna fatta di assurdità, orchestrata dai peggiori populisti, come Di Battista e la Lezzi. A cui anche una parte della stampa ha dato troppo spazio. La tesi era che il cantiere del TAP avrebbe deturpato l’ambiente.
Sono stato sabato a San Foca, inutile dire che la bellissima spiaggia era piena di gente. I 211 ulivi espiantati sono tornati al loro posto. L’unico segnale della presenza del gasdotto è una normalissima boa gialla, a 200 metri dalla riva. Guardate il video.
Questo tubo, invisibile perché si trova a 8 metri sotto terra, ci consente di portare in Italia gas dall’Azerbaigian. Coprendo oggi l’8% del fabbisogno nazionale, domani il 15%, e affrancandoci da Putin. Un’opera per cui lo Stato italiano non ha versato un euro, perché finanziata da capitali privati.
Questa storia ci insegna una cosa. Che nelle polemiche ideologiche, inventate di sana pianta per prendere voti, scompare la verità e si nasconde l’incapacità della politica di affrontare e risolvere i problemi.
Non possiamo più permetterci di affrontare questioni serie e complesse come se andassimo allo stadio, schierati in tifoserie e ignorando il merito delle questioni . Questo perenne derby sta soffocando il nostro Paese.
Per questo ripeto in ogni piazza d’Italia che ce la possiamo fare solo se l’Italia seria si alza in piedi e dice basta, adesso. Basta con queste buffonate.

You may also like...

2 Responses

  1. Giacomo-TO ha detto:

    Ciro-NA hai ragione, l’ignoranza di certa politica e di certa stampa è crassa 🙂 🙂 🙂

  2. Ciro-NA ha detto:

    Il POPULISMO nasce in Russia a fine 800!
    Il POPULISMO nasce come forma di Socialismo.
    Il Populismo non c’entra una fava con il sovranismo.
    Politicanti studiate prima di ragliare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *