Crolla il modello di accoglienza di Riace.
di Attilio Runello. Molto dura la condanna inflitta all’ex sindaco di Riace, Lucano che a detta della sinistra aveva elaborato un modello di accoglienza. La condanna è di oltre tredici anni, quasi il doppio di quella richiesta dal pm.
L’amministrazione di un comune non è fai da te. Esiste un testo unico per gli enti locali con cui si sintetizzano le norme con cui va retto un comune.
Il rilascio di un documento come la carta di identità che consente di circolare in tutti i paesi dell’Unione europea è sottoposta a regole.
Mimmo Lucano è stato condannato ad associazione per delinquere, abuso d’ufficio, truffa, concussione, peculato, turbativa d’asta, falsità ideologica e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
È anomalo che Lucano sia stato invitato presso università a tenere incontri con gli studenti ed eletto dalla stampa di sinistra a modello di accoglienza.
“Il sistema d’accoglienza del comune, che era stato giornalisticamente definito Modello Riace, consisteva in diverse azioni intraprese nel corso degli anni: aderire al sistema SPRAR, ottenere fondi regionali o mutui per la ristrutturazione delle case dismesse e attraverso le associazioni dare accoglienza e ospitalità ai migranti e ai richiedenti asilo che potranno lavorare nel comune attraverso laboratori artigiani di tessitura, lavorazione del vetro, confettura[12]. Tra le altre misure intraprese in attesa dell’erogazione dei fondi risulta la creazione della moneta locale “euro di Riace”, una sorta di bonus di spesa del taglio di 1, 2, 10, 20, 50 e 100 euro utilizzabile anche dai turisti[13]. Il modello coinvolse 550 migranti ospitati a Riace, ma dalla cittadina ne passarono almeno 6000[14].” Così riassume Wikipedia.
Di per se si tratta di cose positive ma evidentemente il sistema non rispettava le leggi vigenti.
Duro il colpo per la sinistra, specie a pochi giorni dalle elezioni amministrative.
l’Italia è un Paese allo sbando.
La dimostrazione:
Salvini rinviato a giudizio perché avrebbe IMPEDITO l’immigrazione clandestina, Lucano, rinviato e condannato (anche) per avere FAVORITO l’immigrazione clandestina 🙁