Coronavirus. 25 miliardi fanno leccare i baffi ai furbetti del quartierino!
di Redazione. Il governo in un crescendo esponenziale vidimato da Bruxelles è arrivato a mettere ben 25 miliardi sul piatto dell’emergenza Covid19.
25 miliardi che ‘dovrebbero’ servire ad assumere altro personale medico, a potenziare le strutture ospedaliere, a finanziare la cassa integrazione per i lavoratori che restano a casa, a soccorrere commercianti, artigiani, imprese e fabbriche che hanno chiuso i battenti, ad aiutare famiglie e aziende in questo momento di tragica emergenza sanitaria ed economica.
Insomma, 25 miliardi che andrebbero spesi bene.
25 miliardi che però fanno gola anche ai furbetti del quartierino che già si leccano i baffi!
Un buon padre di famiglia si vende pure la casa per curare suo figlio: i soldi vanno e vengono, la vita no! E’ una sola e bisogna proteggerla a tutti i costi!
Quando si tratta della salute non si deve e non si può badare alle spese. L’imperativo categorico è primo salvare la pelle, poi viene tutto il resto!
Siamo responsabili, collaborativi e leali ma non vorremmo esser complici di una situazione che sta sfuggendo di mano: ora chiudere tutto tranne le attività necessarie. Siamo sull’orlo del baratro nella terapia intensiva. Quello che diciamo non è per i voti. Se uno dovesse ragionare così dovrei lasciare altri sbagliare. Ma qua siano ai tanti morti, non abbiamo bollettini di pace ma di guerra. E in guerra non ci sono mezze misure.