Coppa Italia, la Juve dei giovani ‘italiani’ in semifinale.

di Redazione. E la chiamano “Coppa Italia”! Quando le formazioni che scendono in campo presentano, tranne rare eccezioni, undici calciatori su undici che sono di tutt’altra nazionalità fuorchè italiani, tant’è che verrebbe da chiamarla la “Coppa dei Sette Continenti”! E ci sono persino squadre della Serie A con l’allenatore straniero e addirittura con la Proprietà della Società che non parla italiano!

Un problema enorme per il Commissario Tecnico della Nazionale che deve mettere insieme un team tutto italiano!

Ma ieri la Juventus, per far tirare il fiato ai pezzi da novanta, tutti rigorosamente d’oltralpe, ha schierato qualche ragazzino italiano (Fagioli, Frabotta, Di Pardo, Da Graca) dandogli così la possibilità di far vedere che anche i giocatori di casa nostra sanno tirare calci ad un pallone!

Comunque, tutto facile per la Juventus, anche senza Cristiano Ronaldo. I bianconeri travolgono 4-0 la Spal, squadra di Serie B, nei quarti di finale di Coppa Italia all’Allianz Stadium e si regalano la doppia semifinale contro l’Inter. Sfida suggestiva che rappresenta una prima e parziale possibilità di riscatto dopo la scoppola dello 0-2 subito a San Siro in campionato un paio di settimane fa. 

Con una formazione rimaneggiata per effetto del turnover, la Signora parte forte e passa al 16′ su rigore con Morata (assegnato grazie al Var). Raddoppio del giovane Frabotta al 33′ con una conclusione dal limite. Nel secondo tempo i bianconeri arrotondano il risultato nel finale, passando ancora con Kulusevski al 78′ e Federico Chiesa al 94′, a pochi secondi dal fischio finale.

E adesso buon derby d’“Italia”, si fa per dire perchè in semifinale trovare un italiano in campo sarà come cercare un ago nel pagliaio!

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