Conte bis, il governo voluto dalla Troika: pro-Africa, pro-Ue, contro Salvini e gli italiani.

di Redazione. E governo gialloRosso è stato. Un governo europeista, un esecutivo dalla provata fede nell’Unione europea secondo i desiderata dei notabili di Bruxelles che non vedevano l’ora di liberarsi di uno come Salvini che stava restituendo onore, dignità e rispetto al popolo italiano rifiutando la politica dello zerbino e del cappello in mano, del rigore e delle tasse, insomma quella lacrime e sangue ma “mai una gioia”!!!

Ed eccolo il governo gialloRosso!

Di Maio agli Esteri: “L’Africa non può essere più vista solo come motivo di preoccupazione, bensì come opportunità per individuare nuovi partner strategici attraverso i quali incrementare lo sviluppo e la crescita del nostro Paese. L’attenzione verso l’Africa, il tema delle migrazioni e le relazioni con le nuove economie emergenti saranno le linee guida su cui costruirò il mio lavoro”.

La “questione migranti” sarà una delle priorità della politica estera del nuovo governo.

Lamorgese all’Interno. E’ lei l’anti-Salvini. Quando è prefetto di Milano, infatti, è proprio lei a lanciare l’esperimento della cosiddetta “accoglienza diffusa”, un tipo di accoglienza che viene svolta non in grossi centri d’accoglienza all’interno di grandi città, ma distribuita nei piccoli centri con il “piano-incentivi” ai comuni che sceglievano di accogliere i richiedenti asilo. Insomma Lei è in linea con chi pensa agli immigrati come una risorsa.

Ed è questa la linea del governo gialloRosso che subito dopo il giuramento tutto insieme, premier e ministri, hanno dato il primo “schiaffo” politico a Matteo Salvini, con la decisione di impugnare una legge regionale del Friuli Venezia Giulia, regione a guida leghista, per alcune norme “discriminanti” verso i migranti.

Gualtieri all’Economia. Eurodeputato Pd da tre legislature fu tra i negoziatori per conto del Parlamento europeo del Fiscal Compact, il trattato che ha obbligato l’Italia a inserire in Costituzione il pareggio di bilancio. Una figura che ha raccolto subito il plauso del presidente della Bce, Christine Lagarde, che lo ha subito definito “un bene per l’Italia e l’Europa”. “Penso che sia un bene che ci sia un governo chiaramente impegnato su una linea pro-Ue per trovare soluzioni comuni con il resto dell’Unione. Sono pronto a lavorare con il nuovo governo italiano”, stigmatizza il vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans.

Gentiloni alla Commissione Europea, chiude il “cerchio tragico” dentro il quale imbrigliare la voglia di cambiamento e di rivincita degli italiani, almeno fino al 2022 quando potranno addirittura scegliersi il nuovo presidente della Repubblica. E il nome che già circola è quello di Romano Prodi, un fan sfegatato dell’Unione europea che i grillini avevano già pensato di far arrivare al Colle ma a cui i dissidi interni al Pd avevano precluso la carica più alta dello Stato. È lui che insieme a Ciampi ci trascinò nell’eurozona scambiando due mila lire con un euro, il che provocò il raddoppio dei prezzi, il dimezzamento dei salari, delle pensioni, dei risparmi e del valore delle case degli italiani, che ancora oggi viviamo sulla nostra pelle!

Insomma, ormai il dado è tratto. E lo Spread, che ha toccato il livello più basso da maggio 2018, lo certifica dando così la sua benedizione al neonato governo gialloRosso. Un governo che riporta l’Italia sotto le grinfie della Troika in cambio di una maggiore accoglienza e di maggiori tasse, restituendo il popolo italiano nelle mani di coloro che hanno portato all’estinzione il ceto medio con politiche economiche e sociali che tolgono ai poveri per dare ai più poveri, perchè loro vogliono i ricchi sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri!

PS. Dopo bacio Salvini-Di Maio, nuovo murales sul Conte-bis. Opera di Tvboy a Roma, “Gli amori estivi possono durare?”. L’anno scorso aveva fatto parlare di sé per il murales con il bacio tra Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Oggi Tvboy torna a “commentare” artisticamente la fase politica italiana con una nuova opera, comparsa questa volta a piazza Capizucchi, a Roma. Nel graffito – intitolato “Le tre Grazie” – compaiono due sorridenti Nicola Zingaretti e Luigi Di Maio con, alle loro spalle, due cuori, uno giallo e l’altro rosso. Di spalle, si vede il premier Giuseppe Conte che abbraccia i due leader, mentre Matteo Renzi – raffigurato con le sembianze della divinità dell’amore Eros – scaglia la sua freccia. “

 

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3 Responses

  1. Anonimo ha detto:

    LO vogliamo capire: la maggioranza è ormai assuefatta a questa Partitocrazia.
    Se piace alla maggioranza perchè arrabbiarsi:se la godano.

  2. NoUe ha detto:

    Nomine Ue, Gentiloni a Bruxelles vede von der Leyen: “Clima di grande amicizia”. Sottoscrivo loro sono amici che marciano uniti e compatti contro gli italiani, il loro nemico siamo noi!!!!!

  3. genoa ha detto:

    Violenza sessuale, indagato il figlio di Beppe Grillo. Denunciato da una modella, lo scrivono La Stampa e Il Secolo XIX. Matteo Salvini per questo tipo di reato prevedeva la CASTRAZIONE CHIMICA. Ma Il Capitano è stato licenziato e il figlio del guru 5Stelle, tira un sospiro di sollievo!

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