Come ritrovare il desiderio perduto.

Ti alzi dal letto, una doccia, un caffè in fretta e furia e poi di corsa a lavoro per rientrare la sera tardi a casa stremata, una cena veloce per infilarti di nuovo sotto le lenzuola. Ma proprio lì sotto si annida la maggior parte dei tuoi problemi, perché sotto le lenzuola da un po’ di tempo a questa parte, forse troppo, non accade più nulla! Il fatto è che non te ne accorgi, ma comunque ti senti strana, avverti che c’è qualcosa che non va, qualcosa che ti manca. Ma cosa? Il tuo desiderio sessuale. Niente paura: ci sono dei modi per risvegliare i tuoi sensi e, soprattutto, capire i motivi del calo della tua libido. L’importante è restare sereni e non farsi prendere dall’agitazione! Questo calo (o assenza) del desiderio non deve farti paura. Molto spesso si tratta di una fase di stasi che capita alla maggior parte delle donne e in periodi ben precisi dell’esistenza. Ma attenzione, è importante intervenire subito per interrompere il circolo vizioso che potrebbe diventare irreversibile.
Devi capire l’origine di questo blocco per gestirlo meglio e trovare la soluzione adeguata. Il tuo calo del desiderio potrebbe avere una causa fisiologica oppure potrebbe essere di natura psicologica. Un check-up completo dal medico diventa, quindi, necessario per individuare un’eventuale origine medica o un eventuale problema di salute.
– Un importante sbalzo ormonale può far calare la libido. È importante consultare il tuo medico, che ti farà fare un’analisi del sangue per identificare e, eventualmente, ristabilire qualsiasi problema ormonale.
– Anche la pillola può avere una certa influenza sul desiderio, se non è quella che ti si addice. Anche in questo caso, il tuo medico potrà prescriverti un contraccettivo orale più adeguato o un altro anticoncezionale.
– I farmaci: alcuni di essi, come gli antidepressivi, i tranquillanti o altri trattamenti possono spiegare questo calo del desiderio. Molto spesso, basta sospendere la loro somministrazione, ovviamente sotto il controllo di uno specialista, per fare in modo che il problema sia risolto.
– La depressione: è una vera e propria malattia che è spesso accompagnata da un calo del desiderio che concerne tutti gli ambiti. E in particolare quello sessuale. Può essere causata da un trauma emotivo o arrivare da sola, senza cause evidenti. Bisogna evitare che s’installi: è importante parlarne rapidamente al tuo medico che ti consiglierà uno specialista, per arrivare a una diagnosi e trovare una terapia adeguata.
– La stanchezza, lo stress: sono due elementi chiave e molto frequenti che spesso determinano un calo del desiderio. La soluzione è semplice: devi essere paziente. Paziente soprattutto con te stessa. Devi prenderti cura di te, relativizzare le origini del tuo stress, devi coccolarti, evitare di strafare. E, soprattutto, non devi sentirti in colpa. Il fatto non di aver voglia di fare l’amore, ti stressa ancora di più, è un circolo vizioso. Datti tempo e, con il tuo partner, concedetevi dei momenti di coccole che possono far riapparire il desiderio. Lascia i bambini dai nonni e organizza un weekend di evasione con il tuo uomo, staccando ogni collegamento con il mondo esterno.
– Un evento significativo: la perdita del lavoro, il decesso di un caro, un trasloco, una rottura amorosa sono situazioni che possono di azzerare il sex appeal. Questo tipo di disordini emotivi sono capaci di sconvolgerti e di causare un calo del tuo desiderio. Tuttavia, devi mantenere la calma e imparare ad accettare che questo calo della libido faccia parte del processo post-traumatico. Se dovesse durare troppo a lungo, e senti che potresti sprofondare in uno stato depressivo, non esitare e consultare un medico.
– La cattiva immagine di sé: qualche chilo di troppo, una fase di svogliatezza generale, un fallimento professionale… e ti senti davvero poco sexy. Se non ti senti bene con te stessa, non avrai nemmeno voglia di condividere momenti d’intimità con un’altra persona, anche se lei non vede i piccoli difetti che ti paralizzano. Riprenditi! Una dieta equilibrata, un po’ di sport, di shopping, una pausa dal parrucchiere, un’altra dall’estetista… prenditi cura del tuo corpo e di te stessa e ascolta davvero i complimenti che ti fanno. Se il tuo amor proprio risale, anche la tua libido lo seguirà.
– L’oblio: i giorni, le settimane passano e, se non ci fosse qualcuno a ricordarti che è salutare e naturale, ci penseresti solo di tanto in tanto. L’assenza di stimoli può far tacere il desiderio. Abbracci, carezze, letture erotiche, invio di SMS un po’ maliziosi, in poche parole, cerca nuove fonti d’ispirazione. Poco a poco, abbandonati al risveglio dei sensi.
– I problemi di coppia: se alcuni trovano i litigi le grida particolarmente eccitanti, per la maggior parte di noi le situazioni conflittuali fanno calare il desiderio nei confronti dell’altro. Le liti, le discussioni, i disaccordi o la confessione di un tradimento, finiscono per nuocere ai rapporti e al desiderio di avvicinarsi fisicamente. Fortunatamente, la maggior parte dei conflitti non sono eterni. Prova a ristabilire una certa calma tra di voi e di passare un momento piacevole con il tuo partner, al fine di ritrovare il piacere di stare insieme. E non dimenticare i vantaggi del fare pace “sotto le lenzuola”… E chissà se, in realtà, le tensioni non provenivano da quest’assenza di contatto tra di voi? Sii onesta. Non inventare falsi pretesti, non servirebbe a nulla e, poi, a nessuno piace essere preso in giro. Non faresti che rinviare il problema senza risolverlo. Spiega al tuo partner che non è niente di personale, che è momentaneo; suggerisci al tuo compagno il modo in cui, secondo te, può aiutarti per far evolvere la situazione. Chiedigli di essere più stimolante, di tornare al romanticismo degli inizi. Puoi anche, semplicemente, chiedergli di essere un po’ paziente. Ma, per favore, non ricorrere mai alla scusa del mal di testa. Non solo non ci crede più nessuno, ma in più ormai è risaputo che un orgasmo può far scomparire ogni emicrania.

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