Colabrodo Italia. Sprechi e ruberie ci costano 5,3 milioni di euro all’anno!

Hai voglia a pagare tasse e balzelli, tanto il debito pubblico continua a crescere senza limiti! L’Italia è come un grosso secchio dove i contribuenti continuano a versarci dentro milioni e milioni di euro senza mai riuscire a colmarne la misura per il semplice fatto che quel secchio è tempestato di buchi, peggio di un colabrodo! E grande parte di quei buchi sono gli sprechi nella pubblica amministrazione e le ruberie dei fondi pubblici che hanno provocato nel 2016 un danno all’erario dello Stato pari a oltre 5,3 miliardi, oltre un miliardo e 300 milioni in più dell’anno precedente, quando il danno patrimoniale ammontava a 4 miliardi. Il dato è contenuto nel Rapporto annuale
della Guardia di Finanza ed è il frutto di 2.058 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti. Complessivamente sono stati segnalati alla magistratura contabile 8.067 soggetti. Per i reati contro la Pubblica Amministrazione sono state aperte nel 2016 dai finanzieri quasi 4mila indagini, 1.680 delle quali sono state concluse con 241 persone arrestate e 4.031 denunciate, più della metà (il 56%) per abuso d’ufficio e il resto per peculato (21%), corruzione e concussione (23%). Gli uomini della Guardia di Finanza hanno così scoperto che sono stati percepiti o richiesti in maniera illegittima finanziamenti pubblici, italiani ed europei, per oltre 775 milioni, e hanno denunciato 3.066 persone (53 arrestate). Ammonta invece a 158 milioni l’entità delle truffe realizzate ai danni del Servizio sanitario nazionale e del sistema previdenziale dagli 8.926 soggetti denunciati (dei quali 87 arrestati). A 6 milioni, infine, ammonta il danno provocato allo Stato da coloro che hanno avuto prestazioni sociali agevolate e l’esenzione del ticket sanitario senza averne i requisiti. In questo campo i finanzieri hanno eseguito 12.803 controlli, individuando irregolarità nel 66% dei casi.

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