Il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni saluta tutti e se ne va. La scadenza del mandato era fissata per il 2015, all’età di 66 anni, ma i tempi dell’operazione sarebbero stati accelerati da un documento che metteva pesantemente in discussione l’operato del segretario.
In pole per la successione Annamaria Furlan che a giugno era stata nominata segretario generale aggiunto.
Bonanni era alla guida della Cisl dal 2006. Comincia, così, un percorso che dovrebbe portare alla sostituzione del leader Cisl e il rinnovamento della segreteria confederale con il Consiglio generale probabilmente nella prima decade di ottobre. In mattinata Bonanni, alla guida del sindacato dal 2006, presenterà le sue dimissioni all’esecutivo e con ciò decadrà tutta la segreteria confederale. E presto toccherà pure a Luigi Angeletti, segretario generale della Uil.
Proprio adesso che lo scontro si fa duro e che bisognerà controbattere il jobs act, punto su punto, difendere lo Statuto dei lavoratori e l’articolo 18, riaprire i tavoli contrattuali del pubblico impiego ormai chiusi da troppi anni, il sindacato confederale si rinnova. Speriamo bene, speriamo in meglio!
X Vale '88 Scusa ma li ho visti solo io quelli che cantavano cori fascisti e facevano il saluto romano?…
X roberto b Io penso che se gli ex comunisti Bertinotti, D'Alema, Bersani e Napolitano (pace all'anima sua) non dichiarano…
X Vale '88 e anche per Vittorio Feltri. Quando vedette qualche migliaia di persone che cantano inni fascisti e fanno…
Non c'è nessuna legge che impone di dichiarare di essere antifascista. Il fascismo è un movimento storico finito da 80…
...peccato che i parlamentari ad eleggerli siamo noi o meglio appena il 50 per cento di noi!