Cerco l’estate tutto l’anno e all’improvviso eccola qua.

Arriva Hannibal, ecco l’estate. E la prima ondata di caldo. Caldo africano. Nei prossimi quindici giorni, dopo un temporaneo aumento della pressione sul bacino del Mediterraneo, una bassa pressione atlantica si avvicinerà alle coste occidentali posizionandosi tra la Francia e il Regno Unito. Questa situazione farà risalire un caldo promontorio anticiclonico, l’alta pressione Hannibal, dall’Africa verso il bacino del Mediterraneo.
Con questa configurazione – spiegano gli esperti meteo – il tempo risulterà più instabile sull’arco alpino e localmente anche sulla Pianura Padana centro-settentrionale, con rovesci e temporali. Il resto dell’Italia si troverà protetto dall’alta pressione che, avendo contributi nordafricani, porterà il primo caldo sulle regioni centrali e meridionali. Via via più caldo su tutte le regioni, addirittura clima estivo al Sud e su alcune zone del Centro, più piovoso invece al Nord, specie sull’arco alpino e alte pianure. Temperature in graduale e continuo aumento a partire da oggi, fino ad andare sopra la media del periodo di 4/5 gradi. Valori decisamente estivi al Sud e gran parte del Centro, di tarda primavera al Nord. ESTATE 2017. Secondo gli esperti, Luglio dovrebbe vedere un tipo di tempo maggiormente esposto ai flussi instabili occidentali o settentrionali, possibilità di piogge nella norma su gran parte del Paese. Forse instabilità un po’ superiore alla norma più sul lato Tirrenico, al Nord Ovest e Alpi. Nel complesso dovrebbe esserci una sostanziale assenza dell’anticiclone nordafricano, se non con qualche temporanea comparsa. Per il prosieguo della stagione estiva gli esperti prevedono “un più frequente spostamento dei possibili cavi d’onda settentrionali o nordatlantici verso l’Ovest Europa e maggiori performance dell’alta pressione nordafricana sul Mediterraneo centrale e sull’Italia”. La conseguenza sarebbe “un tempo spesso caldo, soprattutto nel mese di Agosto, con clima siccitoso e temperatura sopra la media di 1/2° su gran parte del territorio, forse meno soltanto al Nord Ovest e sull’alto Tirreno”.