Cara estate, ma quanto mi costi!

di Redazione. Stipendi e pensioni da fame e prezzi alle stelle. Cambiano i governi, ma per la stragrande maggioranza degli italiani che sopravvivono con buste paga che sono tra le più leggere del Vecchio continente, non cambia proprio un bel niente e la musica è sempre la stessa: entrate poche, uscite tante!

E così anche concedersi qualche giornata al mare diventa un vero e proprio lusso. Una famiglia infatti, solo per trascorrere una giornata in uno stabilimento balneare, spende una media di 58 euro. Sardegna e Liguria sono le regioni più costose, il Molise e la Campania quelle meno care.

La stima dei costi arriva da Adoc, l’Associazione in difesa dei consumatori, che ha calcolato una spesa di 26 euro per il solo noleggio di un ombrellone, un lettino e una sdraio. Aggiungendo extra come la cabina e l’uso delle docce si sale a 33 euro. Se poi si decide di mangiare allo stabilimento, il conto diventa ancora più salato, fino a 58 euro.

In molti, pertanto, ripiegheranno sulle spiagge libere o proveranno ad accedere alla battigia presso gli stabilimenti, laddove la normativa garantisce pienamente l’accesso libero e gratuito, anche se, ancora oggi, i bagnanti lamentano difficoltà ad esercitare tale diritto!

5 CONSIGLI PER RISPARMIARE IN SPIAGGIA.

L’Adoc ha predisposto un breve vademecum di 5 consigli per provare a risparmiare anche in vacanza.

1. ABBONAMENTO CONDIVISO. Se si vuole risparmiare la metà del costo di un abbonamento è possibile acquistarlo in condivisione con altre persone (amici, parenti, ecc…) e alternarsi nella fruizione della cabina, del lettino, della sdraio e dell’ombrellone.

2. IN VACANZA FUORI STAGIONE. Andare negli stabilimenti a settembre permette di risparmiare sulla spesa sostenuta, in media si taglia il 20% rispetto ai costi estivi.

3. PRANZO AL SACCO. Tra gelati, bibite, caffè e un pranzetto veloce si rischia di spendere oltre 30 euro solo per mangiare. Se invece ci si organizza con panini, frutta e acqua portati da casa si abbatte completamente la spesa per il mangiare.

4. MATTINA O POMERIGGIO. Molti stabilimenti balneari offrono la possibilità di usufruire dei loro servizi anche solo per mezza giornata. In questo modo si può risparmiare sensibilmente sui costi, anche fino alla metà, e si gode comunque dei servizi offerti.

5. LONTANI DAL MARE. In alcuni stabilimenti è possibile incontrare una grande differenza di prezzo (anche del 70%!) tra i servizi vicini alla battigia e quelli più vicini all’ingresso dello stabilimento, con questi ultimi a costare molto di meno. Se stare in riva al mare non è fondamentale, questa è una soluzione intelligente per godere appieno dei servizi dello stabilimento senza spendere una fortuna.

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