Calenda: “Verso il partito unico dei liberali, popolari e riformisti”.

di Carlo Calenda. Sabato 14 gennaio sono intervenuto all’iniziativa organizzata dai liberali di Giannino, De Nicola e Fondazione Einaudi a Milano. È stata l’occasione per lanciare il percorso verso il partito unico dei liberali, popolari e riformisti e mi sono rivolto alle tante associazioni e forze politiche che fanno parte di quest’area: Popolari, + Europa e Riformisti del Pd. QUI il link per rivedere il mio intervento.

A marzo, dopo le regionali, inizieremo la redazione del “manifesto dei valori” sul quale raccoglieremo le adesioni per la convocazione di una “Assemblea costituente” con delegati ripartiti tra le forze politiche che parteciperanno. Riserveremo una quota per dare diritto di tribuna a personalità e movimenti culturali di rilievo nazionale.

La leadership del partito, sin dall’Assemblea costituente, sarà contendibile e auspichiamo la creazione di correnti culturali che rappresentino le diverse famiglie politiche che parteciperanno al progetto.

L’Italia ha bisogno della costruzione di un vero, solido, centro riformista. E questo vuoto sarà colmato dal nuovo partito. La stagione dei populismi si sta consumando con i dietro front del Governo Meloni, mentre il Partito Democratico è sempre più ostaggio dei fantomatici progetti di campo largo e di alleanza con i 5S. Bonaccini, che poteva rappresentare una svolta riformista, ha deciso di riaprire a D’Alema e Bersani e di siglare alleanze con De Luca ed Emiliano. Decisamente una falsa partenza.

Intanto è partito il tesseramento 2023. La tessera di Azione varrà anche per il nuovo soggetto politico. Nelle prossime settimane organizzeremo banchetti in tutta Italia.

Ricordo che fare la tessera – abbiamo deciso di tenerla a dieci euro soprattutto per incoraggiare l’iscrizione dei giovani – è semplicissimo. Basta cliccare QUI e compilare i form.

È davvero giunto il momento, per l’Italia seria, di ritrovarsi insieme e lottare per un Paese normale. Se non ora quando?

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