…aspettando Beatrice!

Traffico sulle autostrade per il contro-esodo di fine agosto, campi bruciati dal caldo torrido e dalla mancanza d’acqua, afa e siccità sono diventati l’emblema di questa “bollente” estate 2012. E’ una vera e propria tempesta di caldo quella che si è abbattuta sul Mediterraneo e sull’Italia da domenica scorsa e che durerà per tutta la settimana. Ogni anticiclone africano o subsahariano, che ha avvolto l’Italia come in una terribile lingua di fuoco, quest’anno si è aggiudicato un nome diverso. Ora però, dopo Caligola, siamo giunti all’ultimo appellativo possibile che fa venire in mente solo una cosa:
“Più caldo di così si muore!”. Infatti eccolo, direttamente dall’inferno, Lucifero, il “colosso dei deserti”, settimo ed ultimo anticiclone subtropicale dell’estate. Porta, invece, il nome di una donna, la salvatrice di Dante dagli inferi, la “burrasca di fine agosto” che farà scendere sensibilmente la colonnina di mercurio. Per ora, però, è l’inferno di Lucifero a tenerci sulla graticola, con temperature bollenti attorno ai 40° e afa anche di notte! Questa è la settimana più calda dell’anno! Dopo di che, le temperature dovrebbero cominciare a scendere: l’anticiclone africano che ha messo ‘a ferro e fuoco’ l’Italia da metà giugno durerà infatti almeno fino al prossimo week end, quando è previsto l’arrivo dei primi temporali e sarà il turno di “Beatrice”, la burrasca di fine agosto, con piogge e intensi temporali, attesa per domenica 26. Le perturbazioni che rinfrescheranno l’aria arriveranno direttamente dalla Scandinavia e, proprio in perfetto stile tropicale, le temperature subiranno un vero e proprio crollo improvviso. Caldo e siccità continueranno ad oltranza fino a fine agosto al Centro-Sud, mentre al Nord nel fine settimana del 25-26 giungerà una prima perturbazione più organizzata con forti temporali. Secondo gli esperti dal prossimo week-end, infatti, l’alta pressione africana verrà gradualmente erosa da aria più fresca in arrivo dall’Atlantico, situazione che porterà forti temporali al Nord, che assumeranno a tratti le sembianze di vere e proprie tempeste simil-tropicali, con violenti acquazzoni che in pochi minuti potrebbero scaricare ingenti quantità d’acqua. Quindi, aspettando Beatrice, rosoliamoci bene sotto questo sole!

Venerdì 24. Nel pomeriggio verranno toccati ancora i 38 gradi in Emilia, in Toscana, Lazio, Sicilia, Calabria, Puglia e Veneto, ma entro sera al Nord giungeranno i primi temporali sulle Alpi e sul Piemonte verso i laghi lombardi, il varesotto, sino alle porte di Milano.
Sabato 25. Arrivo Beatrice, la tanto attesa burrasca di fine agosto che allevierà finalmente l’afa e porterà la pioggia, ma anche localmente nubifragi con grandine. Nelle ore serali violenti temporali con grandine dalle Alpi scenderanno verso il Piemonte e la Lombardia. Nella notte si formerà una ‘linea di tempesta’ che si dividerà in 2 parti: la prima verso la Liguria e la seconda verso il Triveneto. Sempre la notte saranno così possibili forti temporali su Milano, Novara, Alessandria e Genova.
Domenica 26. Domenica sarà la volta del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia, dove nel primo pomeriggio si prevede un rischio nubifragi su Gorizia e Trieste. Altre piogge e temporali raggiungeranno quindi la Toscana, l’Umbria e il Lazio, con acquazzoni veloci anche a Roma.Temporali e grandine dal Nord-Est potranno poi portarsi sull’Emilia ferrarese e sulle Marche. Il maestrale impetuoso fino a 90 km/h irromperà sulla Sardegna verso il Tirreno. Le temperature durante i temporali saranno fino a 10 gradi più basse dei giorni precedenti.
La prossima settimana. Da lunedi tornerà il sereno e il clima sarà più mite grazie ai venti di Tramontana e di Bora da Trieste verso le regioni adriatiche: le temperature caleranno ovunque riportandosi entro le medie. Tra martedi e giovedi è attesa una nuova fiammata di caldo di fine estate, ma questa volta durerà poco: per venerdi 31 agosto e sabato 1 settembre sono attese altre piogge e temporali, la prima perturbazione autunnale.

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