Alziamo lo sguardo, apriamoci al Nuovo.

di Barbara Reverberi. Bentornata o bentornato!  Averti di nuovo qui è prezioso e per nulla scontato. Come hai trascorso il Natale 🎄?

Per me è stato un momento in famiglia, di calma e riflessione. Mi sono ritirata dai social per stare con le persone che amo, pensare, leggere e trovare ispirazione. Ma anche per riordinare la casa e fare posto al Nuovo che verrà.

Sono sempre più convinta che a un certo punto – della nostra vita, dell’anno, del mese o della giornata – occorre capire dove vogliamo essere e con chi:

✨qui e ora

✨distanti e connessi

✨con noi stessi per gli altri.

 “Quello che mi ha sorpreso di più negli uomini dell’Occidente è che perdono la salute per fare i soldi e poi perdono i soldi per recuperare la salute. Pensano tanto al futuro che dimenticano di vivere il presente in tale maniera che non riescono a vivere né il presente, né il futuro. Vivono come se non dovessero morire mai e muoiono come se non avessero mai vissuto” – (Dalai Lama)

Tessere la trama del presente richiede consapevolezza e capacità di evolvere. Così come mettersi in gioco richiede coraggio. Soprattutto in un mondo del lavoro che ci ha lasciato con più dubbi che certezze abbiamo bisogno di alzare lo sguardo.

Cosa ci può aiutare a rimanere in equilibrio?

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine🧶Accettare che siamo legati a forze opposte: una ci spinge verso l’affermazione e la ricerca di approvazione. L’altra ci mette in discussione permettendoci di rimanere umili nel dare all’altro.

🧶Continuare a formarci, scegliendo di imparare qualcosa di nuovo oppure di approfondire una materia che amiamo con l’intento di innovare e diversificare.

🧶Agire e confrontarci, accettando l’infinita imperfezione del gesto e traendo soddisfazione dal percorso.

Per noi freelance e lavoratori indipendenti tutto questo si traduce in una continua ricerca di miglioramento personale e professionale. Secondo l’ultima ricerca di Upwork il lavoro freelance continua a crescere come opportunità per coloro che hanno un alto profilo permettendo di andare incontro alle esigenze di flessibilità e libertà.

Per capire a che punto sei, ti propongo un esercizio di consapevolezza.

📝Fai qualche respirazione profonda e consapevole. Prendi carta e penna e rispondi a queste domande, brevemente:

📌quali sono stati gli eventi più significativi di quest’anno? Raccogline almeno 6

📌quali sono le lezioni più importanti che hai imparato?

📌tra le persone che hai incontrato, chi ti ha donato qualcosa che ti ha cambiato? Cosa puoi fare per loro?

📌pensa a 3 cose che puoi migliorare. Quali azioni puoi fare per riuscirvi?

🧱Posa un mattone ogni giorno, qualunque cosa accada. È la lezione contenuta nell’autobiografia di Will Smith edita da Longanesi.

 “Per tutta la mia carriera, sono stato assolutamente instancabile. Mi sono mantenuto inflessibilmente fedele a un’etica del lavoro di un’intensità senza compromessi. E il segreto del mio successo è banale quanto prevedibile: ti fai avanti e posi un altro mattone. Sei incazzato? Posa un mattone. Pessimo weekend d’apertura? Posa un altro mattone. Le vendite dell’album sono calate? Alzati e posa un altro mattone. Il matrimonio va in pezzi? Ancora un mattone”.

E a proposito di libri 📚, la nostra Francesca Monari ci suggerisce: Creativita: L’accento alla tua vita puoi metterlo tu, trovando il tuo talento di Barbara Galli e Dario Ramerini.

In linea con il viaggio nella consapevolezza, il volume è dedicato alla ricerca del proprio talento, con esercizi e strumenti per perdersi e ritrovarsi. Esempio concreto ne è Katia Bovani, autrice della Prefazione, che ha saputo far germogliare la sua nuova professione, nutrendo la passione per la scrittura e scegliendo di vedere le opportunità che la vita le offriva anche quando poteva sembrare il contrario.

E a proposito di strumenti e collaborazioni, sono felice di avere come ospite qui anche Salvatore Saitta, freelance in Sicilia, fondatore dell’Accademia del Freelance: un Percorso di “Trasformazione Individuale” che ha lo Scopo di Promuovere lo sviluppo della Libera Professione nel tessuto sociale, e creare una community di professionisti che condividono i propri valori di libertà e indipendenza.

Nel prossimo numero della Newsletter ci racconterà quali sono i 3 strumenti indispensabili per costruire la nostra presenza online e crescere in un ecosistema freelance, alla cui base c’è la collaborazione.

Parlando di consapevolezza e di strumenti, il TEDx che vi propongo di guardare è una lezione di felicità. Vogliamo essere felici? Perché? La nostra mente è come un palloncino in balìa del vento, soffiato di qua e di là dalle circostanze. Quando le cose vanno bene, ci sentiamo felici. Quando qualcosa non va come vorremmo, i nostri pensieri felici si dissolvono. La felicità e l’infelicità sono stati della mente, per questo la loro causa non può essere fuori dalla mente. Nella nostra mente si gioca la partita, nella nostra mente i pensieri rappresentano il nostro modo di reagire a ciò che ci accade.

Così la nostra mente diventa la lente con la quale guardiamo il mondo.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagineIl mio augurio per tutti noi, anziché proporre la solita classifica dei buoni propositi, è di raggiungere la quiete dentro, nella meditazione, in una passeggiata nella natura o in compagnia di un’amica o di un amico o in un brano musicale.

Dalla pace nasce la concentrazione. Dalla consapevolezza il contatto con noi stessi. Abbiamo bisogno di creatività per esplorare il Nuovo.

Vogliamo provare? Respira, ascoltando la traccia musicale di Fabrizio Paterlini – Viaggio in aeromobile proposta da Fabio Benati, giornalista ed ex dj. Respira, con consapevolezza.

🪔Del resto, dipende da Noi. E nella prossima Newsletter in uscita il 30 gennaio vi darò qualche idea per pianificare il vostro Anno Migliore. Anzi vi lascio un compito: raccogliete nel web, su Pinterest o su siti di immagini in stock quelle che più vi evocano la vita che vorreste realizzare.

Vi auguro un Anno veramente Nuovo.

Un Anno di comprensione, buone relazioni e salute.

☀Buona giornata

👉 Seguimi su Telegram, ogni domenica alle 11, sul mio canale, condividiamo le nostre riflessioni a tema in una chat vocale.


Fonte: https://www.linkedin.com/newsletters/illuminazioni-barbariche-6864207426325905408/

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7 Responses

  1. Anonimo ha detto:

    Pensateci un attimo: Multare milioni e milioni di italiani che non si vaccinano, ma pensateci unb attimo:
    Organizzazione necessaria per provvedere, quando interi settori del PUBBLICO sono sotto organico. Aggiungasi le piazze che non cedono.
    DRAGHI ha perso e si dibatte inutilmente, con questi sistemi non si governa, ma si fa insorgere un Paese

  2. Giannetta ha detto:

    Molti chiedono insistentemente che cosa comporta per l’Italia il ritorno ufficiale di Trump. Tutto l’apparato dello stato profondo italiano è legato a quello di Washington dal 1945. Letta che appartiene a quella palude di poteri eversivi lo sa perfettamente ed esterna in pubblico tutta la sua paura e la sua frustrazione.

  3. Manolo ha detto:

    Se andate a vedere sul sito Gazzetta Ufficiale, ad oggi non c’è traccia del DECRETO 5.1.21

  4. Rando-BO ha detto:

    Mario Draghi è da sempre l’uomo delle svendite. Mario Draghi è stimato e apprezzato dalla finanza internazionale perché lui ha una dote unica. È il più letale e spietato dei sicari economici. Laddove passa lui, sparisce la ricchezza economica di una nazione. Il tradimento che lui inflisse al “suo” Paese nel lontano 1992 fu ciò che gli aprì le porte di Goldman negli anni successivi. Ciò che fu visto allora, lo vediamo oggi. Uno degli architetti dell’operazione terroristica del coronavirus, Bill Gates, si è appena preso uno degli hotel storici di Venezia, il Danieli. Alla fine di questa storia non occorrerà soltanto processare i responsabili di questi crimini contro la patria. Occorrerà riprendersi tutto ciò che è stato saccheggiato. Occorrerà ricostruire lo Stato imprenditore che è stato distrutto da traditori della patria come Romano Prodi e Mario Draghi.
    https://www.imolaoggi.it/2022/01/06/venezia-bill-gates-compra-hotel-danieli/?s=09

  5. Ruffino ha detto:

    Il capro espiatorio è una necessità alla quale le società, molto spesso devono fare ricorso per:
    a) Trovare a tutti i costi un colpevole.
    b) Salvaguardare i veri colpevoli, garantendo loro la impunità
    Il capro espiatorio del momento sono i NOVAX!
    E’colpa loro se il virus è ancora in circolazione!
    E’colpa loro se le terapie intensive sono intasate!
    E’colpa loro se solo ora c’è la corsa ai vaccini!
    Di pusher che diffondono morte, la colpa è dei NOVAX?
    Del problema del mobbing e delle continue morti sul lavoro, la colpa è dei NOVAX?
    Dei pedofili che rovinano tanti bimbi e bimbe, la colpa è dei NOVAX?
    Degli usurai che in tempo di Covid prosperano, la colpa è dei NOVAX?
    Potrei continuare…, purtroppo in Italia, mai come ora, siamo governati da un governo del tutto inadeguato che ha un solo obiettivo primario:garantire ai parlamentari il vitalizio, ottenibile solo giungendo alla fine del mandato.
    Il Covid è un problema cha ha le sue radici in una sfrenata globalizzazione, che si concretizza con migrazioni di eccezionale portata e guarda caso verso la povera italietta.
    Il Covid mostra tutte le crepe, crepe di un modello di sviluppo disumano e direi diabolico.
    Anziché prendersela con gli affamatori, i banchieri, le multinazionali, gli scafisti, è comodo e non impegnativo accusare i NOVAX di qualsivoglia nefandezza.
    Oramai il copione è consunto, e molti anche fra coloro che si sono DOVUTI VACCINARE, hanno aperto gli occhi sulle nefandezze di un sistema finanziario che pur di fare soldi, se ne infischia della salute pubblica, messa in pericolo non certo dai NOVAX, ma da un sistema marcio e in necrosi da tempo. L’inganno alla lunga emerge in tutta limpidezza, nonno Mario, Speranza, Lamorgese saranno giudicati dalla Storia per la loro monumentale incapacità POLITICA!!!

  6. Arnaldo-BS ha detto:

    Tema caldo in queste ore è il vaccino anti-Covid e la sua somministrazione. Ora dal governo fanno trapelare che, se gli italiani non si vaccineranno in massa, saranno costretti ad imporlo loro, per legge. La qual cosa creerebbe un precedente non da poco. Ma perché siamo arrivati a questo punto? Una buona comunicazione da parte degli enti non basta più? Negli USA ad esempio, vi è forse l’obbligatorietà? Gli italiani, che secondo il governo, sono passati dall’essere un esempio virtuoso in tutto il mondo, a perfetti stupidi, sono dunque tanto autolesionisti, sapendo che il vaccino può salvar loro la vita? Davvero difficile da pensar Allora perché renderlo obbligatorio? Perché una comunicazione efficace ha l’obbligo di essere trasparente. Ma di chiaro al momento, non vi sono neanche le liste che determinano la priorità, di chi ne ha diritto. È lecito domandarsi perché, la Commissione Europea, guidata da Ursula von der Leyen, abbia tenuto segretati i contratti per i vaccini, con le case farmaceutiche. Non vi è volontà di alimentare alcun pensiero dietrologico ma solo di richieder chiarezza, su un tema molto delicato come la salute. Tenendo segreti i contratti, nessuno è in grado di sapere le quantità acquistate, né il costo, né la distribuzione. Su un tema così delicato, il continuo invio di messaggi contraddittori, gli uni con gli altri, rischiano di ingenerare il caos nei cittadini. «L’importanza di non aver nulla da dire, fa inviare una quantità infinita di messaggi», diceva lo scrittore Guido Ceronetti.

  7. Attilio ha detto:

    A me rompono i vogliono giorno e notte con degli altoparlanti o simili e dicono che fanno un gioco, che consiste nel rompermi i vogliono perché non partecipo al loro gioco.
    Mi sono rivolto a forze dell’ordine ma nessuno fa niente
    Qualcuno mi può aiutare?

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