Addio a carie, arriva il dente ‘antibatterico’ stampato in 3D.
I ricercatori hanno aggiunto alla resina per le protesi dentarie un sale di ammonio quaternario, sostanza in grado di distruggere la membrana cellulare dei batteri che però è innocua per l’uomo. Per testare il materiale i denti sono stati tenuti a contatto per sei giorni con una soluzione di saliva e streptococco mutans, il batterio che causa la carie. Il materiale ha ucciso il 99% dei batteri, mentre nel gruppo di controllo, formato da denti con la semplice resina, il tasso è stato di appena l’1%. Il prototipo è quasi pronto per la sperimentazione clinica, ma prima occorrerà effettuare test per periodi più lunghi e verificare la compatibilità con i dentifrici.
OTTIMA INIZIATIVA: Peccato che tutte queste proposte, il Parlamento le cestini e non ne faccia nulla.
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E la chiamano censura? Me se pure le pietre conoscono il suo monologo!
Se il tizio in questione voleva farsi un pò di pubblicità bè diciamo che ci è riuscito meravigliosamente bene: chi…
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